Nella Melma di Vascellari


Dopo le grandi mostre di Fabre, Penone, Gormley e Mattiacci, il Forte Belvedere torna ad essere occupato dal lavoro di un unico artista con un progetto espositivo inedito pensato per tutti i suoi spazi, tra i bastioni e l’interno della Palazzina rinascimentale. Si tratta di MELMA, mostra di Nico Vascellari a cura di Sergio Risaliti, direttore del Museo Novecento, prima tappa di un grande progetto dell’artista per la città di Firenze.


Una selezione di opere inedite, realizzate con media diversi, come video, sculture, collage, installazioni e suono. Sui bastioni, nove opere scultoree fuse in alluminio oltre a due video presentati all’interno delle “cannoniere”, mentre il percorso espositivo all’interno presenta oltre trenta opere che, giocando su registri molto diversi tra loro, offriranno una panoramica ampia del lavoro di Vascellari concentrandosi sulla relazione tra uomo e natura, tra esistenza e trascendenza.


MELMA si dispiegherà poi a ottobre anche in alcuni dei luoghi più prestigiosi del patrimonio storico-artistico della città come Piazza della Signoria, Palazzo Vecchio e Museo Novecento, dove sarà presentata una selezione di video realizzati dall’artista negli ultimi anni.
Tra gli autori più interessanti della scena artistica italiana e internazionale, Nico Vascellari (1976, Vittorio Veneto) porta avanti una ricerca che affronta, sin dagli esordi, pratiche diverse, dalla performance alla scultura, dall’installazione al disegno, dal video all’esplorazione del suono.

Forte Belvedere – via San Leonardo, 1 – mar-dom 10-20 (chiuso lun) - musefirenze.it - fino al 8 ottobre