Alla scoperta della Val d’Orcia
Borghi, buon vino e scenari mozzafiato.
La Val d'Orcia è una delle zone più affascinanti e suggestive della Toscana, situata nella parte meridionale della regione. Questa valle incantata è caratterizzata da paesaggi mozzafiato, dolci colline, vigneti, borghi medievali e abbazie antiche. La bellezza della Val d'Orcia è stata riconosciuta dall'UNESCO, che l'ha dichiarata Patrimonio dell'Umanità. Questa zona è perfetta per coloro che desiderano vivere un'esperienza autentica immergendosi nella natura, tra enogastronomia e cultura.
Vediamo quali sono le tappe salienti per un weekend o una breve vacanza all’insegna di paesaggi incontaminati e atmosfere ricche di suggestioni.
Montepulciano
Arroccato a 600 mt, l’incantevole borgo ci aspetta con le sue vie acciottolate e le mura in pietra. La posizione strategica regala scenari da cartolina sui paesaggi circostanti, punteggiati da uliveti e vigneti prestigiosi. Noto per la produzione di Vino Nobile (DOGC), Montepulciano accoglie con le sue salite e i tanti palazzi nobiliari, tra cui Palazzo Cervini e Casa di Poliziano. Raggiungete la splendida Piazza Grande con una lieve passeggiata in salita tra caffetterie e vinerie, musei e chiese, tra cui la Chiesa di Sant’Agostino, a cui fa da contraltare la Torre dell’Orologio con un curioso Pulcinella, poco distante. Una volta arrivati vi trovate dinanzi ad una sala di rappresentanza a cielo aperto, tra la Cattedrale dedicata a Santa Maria Assunta, il Duomo e il Municipio con la sua Torre dell’Orologio, voluto da Cosimo I de’ Medici; accanto Palazzo Contucci e Palazzo Tarugi.
Un consiglio in più: se desiderate scoprire un angolo nascosto appena fuori, vi consigliamo raggiungere la Chiesa di San Biagio per scattare fotografie scenografiche ricche di suggestioni.
Pienza
La città ideale del Rinascimento italiano, che Pascoli definì "nata da un pensiero d'amore e da un sogno di bellezza", si trova nel cuore del Parco Artistico, Naturale e Culturale della Val d'Orcia. Costruita nel XV secolo su ordine del Papa Pio II, originario di Corsignano, brilla di bellezza tra piazze assolate, dimore rinascimentali e viste panoramiche sui paesaggi armoniosi della Toscana.
Il centro storico, riconosciuto Patrimonio Mondiale dell'Umanità dall'UNESCO nel 1996, è un esempio di architettura rinascimentale che segue un modello di equilibrio e misura. Il disegno originale è stato creato da Bernardo Rossellino con la supervisione di Leon Battista Alberti. Entrando in città attraverso la porta principale, immergetevi lungo Corso Rossellini costellato di chiese, residenze signorili, ristoranti, botteghe di artigianato, cortili e piazze in pietra dorata. In Piazza Pio II, ammirate eleganti edifici come il Municipio, Palazzo Borgia, Palazzo Piccolomini con un giardino pensile che offre una vista panoramica sulla valle e il Duomo, la Cattedrale dell'Assunta, con facciata monumentale in travertino.
Una passeggiata romantica tra Via dell'Amore e Via del Bacio è un'esperienza da non perdere, e quando si comincia a sentire la fame, scegliete una delle locande del centro per gustare prelibati piatti come i pici al pecorino di Pienza, le ricette profumate al tartufo di San Giovanni d'Asso e un buon calice di Sangiovese.
Le Crete Senesi
Immersi nella bellezza di campi di grano e girasoli, vigneti e casolari punteggiati sulla campagna, godetevi una delle zone più suggestive di tutta la Toscana. Dopo aver lasciato Montisi, prendete la strada che da Pienza vi porta ad Asciano. Da questo momento il paesaggio diventerà sempre più incantevole portandovi alle famose Crete Senesi: una serie di colline maestose e percorsi nella natura vi aspettano per essere esplorati. Il vostro sguardo si aprirà su un panorama mozzafiato, davanti a un filare di cipressi che zigzagano tra i campi fino ad un antico casolare. Sarete rapiti da una vista romantica e magnifica che vale da sola il viaggio in questa parte di Toscana e che conquista in ogni stagione, con i suoi colori e la sua semplicità.
Il consiglio in più: da non perdere l’Abbazia di Monteoliveto Maggiore, risalente al 300 (merita di essere fotografata in lontananza dal borgo di Chiusure), e i bellissimi centri della Val d'Arbia, famosi per i loro pregiati vini bianchi: da Asciano a Buonconvento, passando per Monteroni d'Arbia e Lucignano d’Arbia.
Montalcino
Circondato da mura fortificate, il centro storico sembra un bocciolo di rosa incastonato su una collina, che domina le valli dell'Asso e dell'Ombrone e si affaccia sui vigneti che sfumano verso il Chianti e sulla dolce e armoniosa Val d'Orcia. All'interno delle mura il Castello, una rocca del XIV secolo costruita dai senesi nel 1361 per affermare il loro dominio su Montalcino. Il complesso è rimasto intatto e offre una splendida vista panoramica dai suoi bastioni in pietra.
Tra le altre attrazioni la bellissima Piazza del Popolo con il Palazzo dei Priori, il Municipio della città e la Torre dell'Orologio. Inoltre visitare le chiese di Sant'Agostino e Sant'Egidio, fare shopping nelle antiche concerie e assaggiare il famoso Brunello di Montalcino (DOCG) e visitare il moderno Museo dedicato.
Il consiglio in più: nei dintorni, nella frazione di Castelnuovo dell'Abate, e non lontano dal piccolo borgo di Sant'Angelo in Colle e dai paesaggi boscosi del Monte Amiata, la meravigliosa Abbazia di Sant'Antimo, un monastero benedettino del XII secolo tra i più grandi esempi dello stile romanico in Toscana. Questo luogo di preghiera è immerso nei campi di grano e nei vigneti solitari, rappresentando un tratto immacolato dell’Italia.
San Quirico d’Orcia
È uno dei borghi più famosi e amati della Toscana, merito anche dei paesaggi da cartolina in cui è incastonato. Iconico e fotografatissimo, San Quirico d’Orcia è un vero gioiello della Val d’Orcia, a metà strada tra Montalcino e Pienza. Racchiuso da una cinta muraria, il piccolo borgo si gira a piedi in meno di un’ora, ma non manca di luoghi di interesse davvero imperdibili, anche nei dintorni. Tra i monumenti religiosi più importanti figurano la Collegiata e la Chiesa di San Francesco. Meritano una visita anche gli Horti Leonini, un tipico giardino rinascimentale all’italiana, il Giardino delle Rose con la Chiesa di Santa Maria Assunta e le mura di cui si conservano ancora ampi tratti, tra cui una delle porte di accesso. Da non perdere, ovviamente, le prelibatezze del luogo tra cui il pecorino e il prosciutto di Cinta Senese.
Bagno Vignoni e Bagni San Filippo
Scopriamo adesso un borgo italiano unico al mondo, il solo che ospita al centro della sua piazza principale una grande vasca di acqua termale. Bagno Vignoni è la più rinomata località termale della valle con strutture d’eccellenza dove trascorrere una giornata all’insegna del relax, immersi in un’atmosfera davvero fiabesca.
Piazza delle Sorgenti è il cuore, qui è stato girato il film Al lupo al lupo del 1992 di Carlo Verdone. I tre fratelli interpretati dallo stesso regista, Francesca Neri e Sergio Rubini fanno il bagno di notte nelle acque termali. Sulla grande vasca si affaccia la Chiesa di San Giovanni Battista, il suggestivo loggiato di Santa Caterina e la cappella dedicata alla santa.
Il consiglio in più: le acque termali della piazza convergono verso il Parco Naturale dei Mulini che ospita quattro mulini scavati nella roccia, estremamente caratteristici. Qui è possibile fare il bagno nell’acqua termale gratuitamente.
Anche BAGNI SAN FILIPPO si trova nel comprensorio della Val d’Orcia, poco distante dal Monte Amiata, ed è noto soprattutto per le sue terme libere e gratuite, chiamate “Balena Bianca”. Il nome deriva dall’inimitabile contesto naturale, dato dalla monumentale formazione calcarea formata dallo scorrere delle acque termali per decine di migliaia di anni. Dal colore bianco brillante, questo enorme monolite funge da cascata che dà vita alle vasche calcaree di acqua termale bollente, ideale per un bagno rilassante. I fanghi depositati sul fondo dell’acqua sono perfetti per levigare la pelle e renderla morbida, proprio come in una sessione di fangoterapia. Scenografico e rigenerante!
a cura di Carlotta Martelli Calvelli