Ararat: Una cena nel Caucaso
Il ristorante di cucina armena e georgiana in Borgo La Croce.
Su firenzespettacolo.it/store 1 voucher per una cena a condizioni specialissime
La moda dei locali di “cibo straniero” è stata forse la prima scintilla di quello che è diventato un interesse nazional popolare per i ristoranti. Già dai primi anni ’80 Firenze si collocava al centro di questa tendenza e gli abitanti cercavano sapori esotici per passare serate diverse. Lo specchio di una società stanca della tradizione e già proiettata nel nuovo mondo senza confini che di lì a poco si sarebbe formato. Negli anni abbiamo visto diverse cucine comparire in città con risultati non sempre edificanti. Uno degli ultimi in cui ci siamo imbattuti però ci ha colpito in positivo. Siamo da ARARAT dove protagonista è la cucina armena e georgiana.
In Borgo la Croce a pochi passi da Piazza Beccaria si scopre l’accoglienza del Caucaso. L’ambiente è accogliente, dominato dal verde oliva. I tavoli in legno chiaro fanno da contrasto e la cucina a vista trasmette trasparenza e serenità. La sala principale si scopre al piano superiore. Un quadrato con fessura al centro dove un lampadario moderno cala fino al piano inferiore e sulle pareti i due alfabeti in oro arredano in modo originale. Il bel soffitto con travi a vista scalda l’atmosfera.
La cifra distintiva di questa cucina è l’attenzione con cui vengono acquistate le materie prime rifornendosi prevalentemente dal vicino mercato di Sant’Ambrogio sia per la verdura che per la carne. Un’attenzione a cui tengono e che fidelizza molti clienti che negli anni ringraziano tornando assiduamente.
Dalla cucina, espressa, specialità di terra, spiedini di carne tra manzo, maiale, agnello e pollo ciascuno arricchito da una speciale marinatura. Come primo da provare la specialità georgiana: i kinkali, simili a ravioli o meglio saccottini di pasta ripieni di carne di manzo e maiale speziati. Tra i piatti più scenografici e gustosi l’agiaruli, una sorta di pizza concava colma di formaggio con al centro un rosso d’uovo, vera tipicità georgiana. Tra i secondi prevalenza di piatti armeni coma la Lula, spiedino tipico. Altra specialità dalle origini antichissime è la Tolma: involtini di carne speziata in foglie di vite.
Curiosa la carta dei vini con referenze solamente georgiane e armene. Da sapere che la zona del Caucaso è una delle più antiche dove sono rinvenuti resti e testimonianze della coltivazione di vigne e della fermentazione in anfora. Oggi molte cantine di questo territorio stanno rilanciando il loro vino aiutate dai colleghi italiani e francesi. Un motivo in più per provare i loro abbinamenti.
ARARAT
Borgo la Croce 32r – 375 5721739 - aperto pranzo e cena (chiuso lunedì pranzo) www.araratrestaurant.it