Artigiani in Fortezza

Da mercoledì 24 aprile al 1 maggio 83^ Mostra Internazionale dell'Artigianato.

Da quest’anno, direzione e cura della Mostra sono affidate, oltre che alle competenze interne, a un Comitato scientifico e a un gruppo di esperti. La Mostra intende così riconnettersi alle migliori realtà produttive e imprenditoriali dell’artigianato e del design, coinvolgendo i migliori artigiani, designer, imprese, istituzioni e associazioni. Le aziende partecipanti, selezionate con criteri di qualità e innovazione, sono in mostra con un nuovo allestimento moderno ed essenziale, realizzato in modo sostenibile.

Tra le novità, l’implementazione e la valorizzazione del su misura e delle lavorazioni dal vivo (Artigiani in scena), e lo spazio riservato all’artigianato digitale e ai maker. Nel padiglione Spadolini al pian terreno, l’Italia, aziende e artigiani che lavorano con ogni materiale, e la sezione Casa. Il piano inferiore, Il Mondo, ospita artigiani internazionali. L’attico è riservato alla vendita di prodotti alimentari. Qui si articolano presentazioni e degustazioni, show cooking, laboratori del gusto e del fatto a mano, workshop, seminari con professionisti e istituti alberghieri. Il padiglione Cavaniglia ospita una selezione di espositori invitati, suddivisi per aree tematiche, sul modello delle curated selling exhibitions di case d’asta e fiere d’arte e design internazionali.

La sezione Manufatti per tutti raccoglie le produzioni di piccole realtà, con una fascia di prezzo accessibile a un pubblico ampio. I nuovissimi (Rastriglia) è la sezione dedicata ai giovani e incentrata su maker e artigianato digitale, finora inedita. Il padiglione delle Nazioni ospita Bellezza e benessere.

La parte food è animata dal critico Leonardo Romanelli e dedicata alla tradizione e al ritorno della Trattoria. Chi ha passione per la buona tavola, ama scoprire novità, conoscere gli artigiani del gusto, assaggiare buoni piatti, conoscere gli chef da vicino, scoprire golosità è invitato agli eventi curati da Leonardo Romanelli nello spazio Le Delizie di Leonardo al primo piano del padiglione Spadolini.

Nelle quattro precedenti edizioni dell’iniziativa organizzata da Romanelli nell’ambito della Mostra Internazionale dell’Artigianato, il pubblico ha particolarmente apprezzato l’approccio pop al mondo dell’enogastronomia, che, in tempi forse di eccessiva spettacolarizzazione del cibo e della ristorazione, ritrova in questa occasione una dimensione più colloquiale, più amichevole, più alla mano; durante la quale gli chef non sono divi arroganti, ma professionisti affermati, vecchie glorie in pensione da vedere di nuovo all’opera o giovani pieni di passione che vogliono condividere con il pubblico il piacere di preparare un piatto.

La trattoria toscana, in grande spolvero, torna alla ribalta con indirizzi storici di Firenze. Sabatino, Da Sergio, Mario in via Rosina, Giannino in San Lorenzo, Il Nacchero. Non manca l’oste che ha deposto le armi, uno su tutti, Gabriele Tarchiani del mitico Caffe’ Concerto.

E ancora spazio al territorio toscano attraverso i Pali dedicati alla riscoperta di tradizioni culinarie: Palio della Pecora, del Peposo, dello Stufato alla Sangiovannese, del Bardiccio.
Avete mai visto come si fanno i pici a mano? Ve lo mostrano mercoledì 1 maggio alle ore 16.30 gli “appicciatori” dell’Associazione pici di Chianciano. Programma dettagliato su www.leonardoromanelli.it

Fortezza da Basso - Viale Strozzi, 1 - ore 10-20 - 7 euro, rid 5 euro, ore 20-22 ingresso libero alla Food Court e alle Mostre e eventi collaterali  - www.mostrartigianato.it

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