Cinema a Firenze: i film della settimana

I FILM DELLA SETTIMANA

Secret Team 355
di Simon Kinberg con Jessica Chastain, Penélope Cruz, Lupita Nyong'o, Sebastian Stan.
A Bogotà, in Colombia, un potente signore della droga presenta a Elijah Clarke (Jason Flemyng), una delle menti più pericolose del pianeta, un programma di decrittazione in grado accedere a tutti i sistemi digitali del pianeta. Il criminale se ne appropria uccidendolo, ma le autorità le autorità irrompono nella sua villa, e l'agente DNI Luis Rojas (Edgar Ramirez) riesce a sottrargli il dispositivo. Sarà compito dell'agente della CIA Mason Brown (Jessica Chastain), detta Mace, viaggiare da Parigi al Marocco fino a Shanghai per recuperarlo, aiutata da un quartetto di colleghe molto determinate.
Kinberg si mette al servizio di un cast stellare tutto al femminile per dirigere una spy story non particolarmente originale, ma illuminata dalla verve delle sue protagoniste e da un ritmo godibile e sostenuto. Un buon prodotto di genere.
Da giovedì 12 maggio The Space Cinema, Uci Cinemas

Generazione Low Cost
di Julie Lecoustre, Emmanuel Marre con Adèle Exarchopoulos, Alexandre Perrier, Mara Taquin.
Cassandre (Adèle Exarchopoulos) lavora come assistente di volo in una compagnia low cost: la sua vita procede stancamente tra viaggi nelle località turistiche europee, vendita di bevande e profumi a bordo degli aerei e feste con i colleghi. Di ritorno al suo appartamento, che condivide a Lanzarote nelle Canarie, un evento imprevisto la mette di fronte alle sue origini e ad un trauma che cerca di dimenticare.
Per il loro primo lungometraggio, Julie Lecoustre e Emmanuel Marre si affidano al talento di Adéle Exarchopoulos per dipingere il ritratto generazionale di un’esistenza vuota e straniante, sospesa tra il fatalismo del presente – “non so nemmeno se sarò viva domani” risponde Cassandre a chi cerca di sensibilizzarla alla causa dell’impegno operaio – e il sogno dell’ascensore sociale filtrato attraverso i social. Il racconto è efficace quando segue macchina a mano il lavoro quotidiano della protagonista, procedendo con un taglio volutamente piatto e ripetitivo, quasi documentaristico, ma si sgretola con inserti privati poco interessanti e funzionali alla narrazione.
Da giovedì 12 maggio

ALTRI FILM IN PROGRAMMAZIONE

Doctor Strange nel Multiverso della Follia
di Sam Raimi, Scott Derrickson con Benedict Cumberbatch, Elizabeth Olsen, Rachel McAdams.
A pochi mesi dalle vicende di Spider Man: No way home, il Dr. Stephen Strange (Benedict Cumberbatch) deve ancora affrontare gli spazi oscuri e indefiniti del Multiverso, aiutato dal fidato Wong e da Wanda (Elizabeth Olsen), munita di un misterioso libro magico e determinata a riavere i suoi figli. Lo scopo della missione è quello di neutralizzare un nuovo e pericoloso nemico, Karl Mordo (Chiwetel Ejiofor), vecchio allievo dell'Antico e mentore di Strange.
Il sequel di Doctor Strange è collegato direttamente agli eventi di Spider Man: No way home e della serie WandaVision, ed è il quinto film della Fase 4 dell’Universo Marvel. Dopo l’abbandono di Scott Derrickson, alla regia è subentrato il mitico Sam Raimi, già autore di cinecomic di successo come Darkman e la prima trilogia di Spider Man. Confezione di lusso con fotografia di John Mathieson e colonna sonora di Danny Elfman.
The Space Cinema, Uci Cinemas

Gli Stati Uniti contro Billie Holiday
di Lee Daniels con Andra Day, Trevante Rhodes, Garrett Hedlund, Natasha Lyonne.
La storia della leggendaria cantante blues e jazz Billie Holyday (Andra Day), madrina della musica popolare americana: dopo il successo nel 1939 di Strange Fruit, che condannava coraggiosamente il linciaggio dei neri negli Stati Uniti, la donna venne perseguitata dall’FBI, che cercherà di legare la sua tossicodipendenza a motivi razziali. La questione si complica quando l’agente nero Jimmy Fletcher (Trevante Rhodes), infiltrato dal dipartimento narcotici, si innamora di lei.
Ispirato dal libro di Johann Hari Chasing the Scream: The First and Last Days of the War on Drugs, il racconto di Lee Daniels non scade nella retorica evitando di trasformare la diva – morta nel 1959 a soli 44 anni col corpo devastato dall’alcol e dalla droga – esclusivamente in un’eroina che si batte contro l’America puritana e razzista, ma evidenziandone intelligentemente limiti e contraddizioni legate alla difficile infanzia e alle sfortunate scelte in amore. L’interpretazione di Andra Day, vincitrice del Golden Globe e nominata all’Oscar, è credibile e convincente, anche se la sua relazione con l’agente Fletcher poteva essere sviluppata meglio.
Flora

Settembre
di Giulia Steigerwalt con Barbara Ronchi, Fabrizio Bentivoglio, Thony.
Francesca (Barbara Ronchi) è in crisi da tempo con il marito Alberto, e si confida con l’amica Debora (Thony), anche lei in rotta con il compagno Marco (Andrea Sartoretti). Nel frattempo, il figlio di Francesca, Sergio (Luca Nozzoli), dà lezioni di sesso a Maria (Margherita Rebeggiani), una ragazzina alle prime esperienze, che condivide dubbi e paure con l'amica Simona. Guglielmo (Fabrizio Bentivoglio), il ginecologo di Francesca, frequenta Ana (Tesa Litvan), una giovanissima prostituta croata, innamorata del panettiere Matteo (Enrico Borello). I percorsi sentimentali di tutti i personaggi sono destinati ad intrecciarsi…
Tra Woody Allen e la Nouvelle Vague, l’esordiente Giulia Steigerwalt dirige una commedia corale, romantica e delicata: un piccolo gioiello di sottrazione, dove per una volta sguardi e gesti minimi spiegano più di mille parole, la messinscena è semplice e non ingombrante, e le musiche – da Bob Dylan a Nico fino ai Velvet Underground – originali. Ottima la prova di tutto il cast.
Uci Cinemas

Tromperie – Inganno
di Arnaud Desplechin con Léa Seydoux, Emmanuelle Devos, Miglen Mirtchev.
Philip (Denis Podalydès), romanziere americano a Londra, dialoga con le donne della sua vita: spose, amanti, studentesse o semplici amiche, tutte alimentano di parole la sua fervida immaginazione di scrittore. Non c’è molto da aggiungere alla trama di un racconto da camera essenziale ed emozionante, che si nutre esclusivamente  di dialoghi e immagini: un atto di fede disperato sul potere creativo e salvifico del cinema e della letteratura, illuminato dal fascino sublime delle donne, unica ed inesauribile fonte d’ispirazione. Dal romanzo omonimo di Philip Roth, l’adattamento di Desplechin è un gioiello raro, che restituisce il cinema al suo status di pensiero per immagini.
Spazio Alfieri

Il Sesso degli Angeli
di e con Leonardo Pieraccioni e con Sabrina Ferilli, Marcello Fonte, Massimo Ceccherini.
Don Simone (Leonardo Pieraccioni) è un prete di frontiera che gestisce una piccola chiesa fatiscente e abbandonata dai giovani. L’eredità dello zio appena deceduto gli offre la possibilità di trasferirsi in Svizzera, dove scoprirà che l’“avviatissima attività” citata nel testamento non è altro che un bordello. Che cosa deciderà di fare?
Tra Diavolo e acqua santa, il nuovo film diretto e interpretato da Pieraccioni ripropone in salsa fiorentina cliché, situazioni e battute delle commedie precedenti, arricchite da un cast di comprimari piuttosto azzeccato. Prevedibile successo di pubblico (almeno in Toscana).
The Space Cinema, Uci Cinemas

The Northman
di Robert Eggers con Anya Taylor-Joy, Ethan Hawke, Nicole Kidman, Alexander Skarsgard, Willem Dafoe.
All’inizio del X secolo, Amleth (Alexander Skarsgård) è il figlio del re Horwendil (Ethan Hawke), ucciso davanti ai suoi occhi per mano dello zio Fjölnir (Claes Bang). Il giovane riesce a scappare per mare, ma medita vendetta, e con l’aiuto di Olga (Anya Taylor-Joy), conosciuta durante l’esilio, farà ritorno in patria per uccidere Fjölnir e salvare sua madre, la regina Gudrún (Nicole Kidman).
Scritto a quattro mani con il romanziere islandese Sjòn, il terzo film di Robert Eggers dopo i bellissimi The Witch e The Lighthouse è un blockbuster d’autore dalle atmosfere oniriche e visionarie che si inserisce nel filone nordico delle saghe di vendetta vichinghe. Ricchissimo il cast.
Uci Cinemas