Trasumanar: alla Gerusalemme di San Vivaldo la mostra di Fabio Calvetti
A Montaione, fino al 31 ottobre 2019
All’interno delle cappelle di San Vivaldo a Montaione, uno dei beni culturali più suggestivi e storicamente rilevanti della Toscana, si visita la mostra “trasumanar” di Fabio Calvetti.
"L'artista ha interpretato la dimensione spirituale della “Gerusalemme di San Vivaldo” con accurata discrezione, ha commentato il sindaco Paolo Pomponi. Si è fatto carico di questa eredità culturale e del messaggio evangelico di San Vivaldo accostandosi con garbo ai gruppi scultorei in terra policroma e affreschi che si ispirano ad episodi della vita e della Passione di Gesù Cristo, ponendo il visitatore a continui interrogativi tra passato e presente. Un dialogo espressivo di assoluta bellezza dove le opere di Fabio Calvetti riconsegnano all’ospite il percorso spirituale del Sacro Monte”.
Fabio Calvetti, esponente della pittura figurativa, ha messo in relazione la tradizione cristiana con il linguaggio artistico attraverso opere su tavola e tela ed installazioni multimediali con occhio attento ed indagatore, elegante e delicato concedendo a ciascuna delle 19 cappelle una lettura altamente significativa e comunicativa.
Il Sacro Monte di San Vivaldo, risale ai primi del ‘500 allorchè, a seguito dell'insediamento dei Frati Francescani Minori, fu costruito nel bosco un complesso di cappelle e tempietti, che riproduce in scala la topografia e i luoghi santi della Gerusalemme del tempo.
“ Trasumanar è uno dei progetti che ha richiesto più impegno ma anche quello che mi ha affascinato di più, ha dichiarato Fabio Calvetti. Un lavoro complesso, una visione contemporanea della “ Gerusalemme”, dove le opere rispettano lo spazio dei gruppi scultorei, dialogano con loro, in una lettura armonica ma con una potente forza espressiva. E’ stato per me un onore poter conversare con queste architetture e con le opere di maestri fiorentini come Giovanni della Robbia, Agnolo di Polo, Benedetto Buglioni che rappresentano il nostro patrimonio artistico”.
Fabio Calvetti vive e lavora a Certaldo ed è esponente della nuova figurazione italiana; diplomato al Liceo Artistico e alla Scuola di Pittura dell’Accademia delle Belle Arti di Firenze ha esposto in Gallerie e Musei di tutto il mondo, dal Giappone agli Stati Uniti alla Nuova Caledonia.
Il progetto espositivo è a cura dell’Arch. Giulia Gaggelli, foto installazioni di Roberto Bastianoni e foto delle opere di Roberto Bartalini.
La mostra gode del patrocinio di Regione Toscana, Diocesi di Volterra, Provincia Toscana di San Francesco Stimmatizzato dei Frati Minori, Società Storica della Valdelsa e vede il contributo fondamentale di Toscana Resort Castelfalfi. Catalogo con testi di Antonio Natali, Don Maurizio Gronchi Teologo, Enzo Linari, Giulia Gaggelli.