Un Gelato per le Feste? Perche’ No!
Intervista: Ciro Cammilli
In vista dei prossimi pranzi e cene per festeggiare, sia in famiglia che con amici, incontriamo Ciro Cammilli della Gelateria Perché No, insegna-icona del centro fiorentino, uno dei pochi a resistere al cambiamento che negli anni ha visto l’avvicendarsi di diverse realtà in questa zona. La Gelateria è qui da oltre 80 anni e riserva da sempre gustose sorprese con gelati di prima qualità. Ogni mattina la vetrina è colma di uno squisito gelato appena prodotto.
Vista la zona e il periodo difficile da poco trascorso com’è stata la vostra ripartenza?
Sinceramente sono rimasto sorpreso da come il lavoro sia ripreso benissimo tornando sui livelli del 2019. Pensavo che ci volesse più tempo perché la gente tornasse a vivere la gelateria. Il nostro è un negozio piccolo e credevo che questo fosse un disincentivo. Invece abbiamo ritrovato lo stesso entusiasmo di prima!
Dicembre in gelateria, raccontaci quello che ci aspetta…
Solitamente non realizziamo torte, panettoni o pandori. Ma proprio in questi giorni stiamo preparando diverse sorprese che dai primi di dicembre trovate in gelateria. Ci distinguiamo dalla proposta tradizionale con esperimenti sfiziosi già testati e apprezzati anche da ristoranti di livello con cui ci confrontiamo spesso.
Seguire la stagionalità è un tratto distintivo della vostra gelateria, a dicembre cosa troveremo?
Solitamente, al di là dei gusti classici, gusti extra il diospero, il melagrano, la castagna, e il castagnaccio. Anche le sorprese avranno come tema quello delle feste…
Gli aumenti delle materie prime sono un tema scottante. Voi come avete gestito tutto questo?
L’aumento del prezzo del latte è quello che ci ha colpito maggiormente, in sincerità avremo potuto virare su un prodotto meno caro e in pochi se ne sarebbero accorti, ma invece non vogliamo cambiare filosofia e quindi continuiamo a rifornirci in Toscana, con solo qualche piccolo ritocco ai prezzi..
L’Accademia resta un tuo sogno nel cassetto?
Purtroppo abbiamo dovuto chiudere per il Covid, che è una cosa che ancora non mi va giu. L’idea è sempre presente e il sogno è più che vivo, le richieste le abbiamo quindi penso che presto si potrebbe tornare su questa strada. In testa ho già tutto chiaro, bisognerebbe trovare il tempo e il modo di metterlo in pratica, ma ci sto lavorando.
Siete ritenuti da molti una delle migliori gelaterie in città, ma non vedo premi esposti. Come mai?
Diciamoci la verità, il 99% dei premi non valgono niente, però capisco che in alcuni posti decentrati e in piccoli paesi possano fare la differenza. Noi lavoriamo bene e tanto e non sentiamo il bisogno di esporci a giurie spesso indirizzate o a giochi politici, tanto meno a realizzare gusti e/o linee per ottenere qualche riconoscimento.
Ricette e maestri, cosa ne pensi?
Le ricette del gelato son talmente semplici che mi sembra un po’ esagerato parlare di ricette e di maestri. E’ un segreto di Pulcinella, è ovvio che io ho il mio ricettario, ma essendo un prodotto realizzato con 3/4/5 cose, si tratta soprattutto di bilanciarle bene e utilizzare materie prime di qualità. Per fortuna ho un ragazzo in gamba che è con noi da qualche mese e con cui ho instaurato un bel rapporto: abbiamo ricevuto già diversi apprezzamenti anche da clienti storici che ci chiedevano se avessimo cambiato qualcosa. Non abbiamo cambiato nulla in verità, ma si vede che questa sinergia appena nata ha dato fin da subito i suoi frutti, forse in un’attenzione maggiore ai vari procedimenti.
GELATERIA PERCHÉ NO
via dei Tavolini 19r – 055 2398969 - sempre aperto dalle 12 alle 19, chiuso mar, chiuso a Natale, aperti a Capodanno