A Pranzo con vista sulla Val di Cembra

Presentata al Caffè dell’Oro (Lungarno Collection), CEMBRA, Cantina di Montagna.

Cembra - Cantina di Montagna è un progetto che nasce in una delle valli più spettacolari delle Dolomiti a circa 700 metri slm. 

La Val di Cembra si trova a pochi km a nord-est di Trento. Risalendo i tornanti si scopre un mondo autentico e intatto dove la bellezza della montagna dialoga con una viticoltura eroica. Minuscoli borghi sospesi nel tempo punteggiano un paesaggio in cui i vigneti sono protagonisti assoluti: lambiscono le strade, le case e si arrampicano, su ripide scalinate, da 500 fino a quasi 900 metri slm.

La cantina sociale conta su circa 300 ettari vitati suddivisi in piccoli appezzamenti (con una superficie media inferiore al mezzo ettaro l’uno) per lo più adagiati sulla sponda destra dell’Avisio, il fiume che nei millenni ha inciso e plasmato la valle, per poi tuffarsi nell’Adige. 

I quasi 300 piccoli conferitori della Cantina, con la supervisione dell’enologo Stefano Rossi qui ormai da 10 anni, curano con passione vigne che toccano i 900 metri slm, con pendenze anche oltre il 40%, e che richiedono oltre 800 ore/ettaro/uomo all’anno. Sono i custodi della Valle, mossi dal desiderio di portare avanti la tradizione della viticoltura locale trasmettendo la loro esperienza, eredità di famiglia, alle nuove generazioni.

Stefano Rossi ha raccontato in anteprima le annate 2022 di Müller Thurgau, Riesling, Chardonnay e la 2019 di Zymbra un blend selezionato di questi tre vitigni. 


Grazie a questo lavoro eroico e al know-how di CEMBRA Cantina di Montagna, oggi Müller Thurgau, Riesling e Chardonnay sono tre fieri ambasciatori del loro territorio, tre solisti uniti da una comune verticalità e da un corredo aromatico ben definito messo ancor più in risalto nell’annata 2022.
Il clima siccitoso e con temperature più alte della media della prima parte della stagione vegetativa è stato bilanciato dalle piogge di agosto e dalle marcate escursioni termiche di settembre che hanno consentito una buona maturazione fenolica delle uve, arrivate in cantina sane, con gradazioni zuccherine buone e ottime componenti aromatiche. 

I VINI

Il Müller Thurgau nasce dai vigneti più alti, selezionati dai 700 ai 900 metri slm, ricchi di scaglie di porfido e sabbia ed esposti per lo più a est e a sud. Nel 2022, dopo la vendemmia del 12 settembre, i grappoli sono stati pressati delicatamente e la vinificazione in acciaio ha preservato intatti i preziosi sentori floreali e agrumati della varietà. 

Il Riesling arriva da vigne tra i 500 e i 650 metri slm, prevalentemente sabbiose ed esposte a sud/sud-ovest. Raccolto il 19 settembre, è stato vinificato in acciaio e, per una piccola parte, in botti di rovere francese. Nel bicchiere sprigiona note di frutta bianca matura insieme alla sua peculiare mineralità.

Lo Chardonnay nasce in due appezzamenti con suoli ricchi di sabbia tra i 500 e i 600 metri slm, e deve il suo corpo e la sua ricchezza all’ottima esposizione soleggiata. Vendemmiato il 10 settembre, dopo una pressatura soffice è passato in acciaio e in piccola percentuale anche in barrique. Dal primo sorso colpisce per il suo bouquet con frutta tropicale e spezie.

Müller Thurgau, Riesling e Chardonnay annata 2022 sono in uscita sul mercato a giugno-luglio, dopo un affinamento in bottiglia di oltre un anno, un riposo extra che supporta l’espressione più piena della loro personalità. 

Nel 2023 si è aggiunto alla collezione Zymbra, cuvée bianca che ritrae la complessità di CEMBRA. Infatti, solo i migliori grappoli dei vitigni bianchi simbolo della valle sono stati scelti nel 2019 per questo vino, salendo progressivamente di quota: lo Chardonnay più interessante è stato raccolto a 450-500 metri slm, il Riesling a 500-600 metri e il Müller Thurgau a ben 800 metri slm. In cantina, le tre varietà sono state vinificate separatamente ma non lo stesso approccio delicato: pressatura dolce, fermentazione e affinamento in serbatoi di acciaio inox a temperatura controllata e soltanto una piccola parte è stata destinata a barrique di rovere francese, dove è rimasta ad affinare per circa 24 mesi. Dopo l’assemblaggio, la cuvée ha potuto riposare 18 mesi in bottiglia prima del debutto sul mercato nell’autunno 2023. 

Infine, il Trento Doc Oro Rosso, Riserva Pas Dosé millesimata, ora sul mercato con l’annata 2018. La vendemmia per questo Trento Doc che nasce da vigne di Chardonnay tra i 600 e i 750 metri slm si è svolta nei primi giorni di settembre. Le uve vengono sempre portate il più velocemente possibile alla pressa Marmonier, che consente una pressatura estremamente delicata, asseconda la robustezza della buccia e ne evita la frantumazione per ottenere un mosto fiore di altissima qualità. L’operazione è estremamente delicata e lenta, di 3-4 ore per 30 quintali d’uva (capacità massima del torchio), e la resa in mosto fiore limpido e di altissima qualità è pari al 50-52%. Successivamente avviene una decantazione statica a freddo e una fermentazione a temperatura controllata (18°C) a cui segue l’affinamento sulle lisi per circa 6 mesi in serbatoi di acciaio inox. Dal tiraggio, nella primavera 2019, Oro Rosso ha riposato in bottiglia fino alla sboccatura a inizio novembre 2023, per un affinamento complessivo di almeno 48 mesi. Nel calice è profondo e cremoso, con note di orzo e pasticceria, e l’omaggio al porfido che porta nel nome si ritrova nel sorso particolarmente sapido.

Unico interprete in rosso è il Pinot Nero (non presente alla degustazione), che quest’anno uscirà sul mercato in autunno con l’annata 2021. I grappoli crescono tra i 500 e i 600 metri slm e sono raccolti in media a fine settembre-inizio ottobre. La vinificazione molto rispettosa prevede una macerazione a freddo per qualche giorno e una fermentazione in anfore Tava, piccole botti di legno aperte e serbatoi d’acciaio inox con frequenti follature per estrarre aromi e colore per circa 15 giorni. Il Pinot Nero matura poi in piccole botti di rovere francese per 12 mesi. 


CEMBRA Cantina di Montagna - Viale IV Novembre, 72 Cembra Lisignago (TN) - www.cembracantinadimontagna.it - a Firenze è rappresentata da Lorenzo Berti info@bertirappresentanze.com

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