Dante 700, il Sommo Poeta nelle fotografie di Massimo Sestini
23 scatti allestiti nell'ex refettorio della Basilica di Santa Maria Novella.
Con droni, carrucole, fotocamere telecomandate, ma anche con pinne e boccaglio, il grande fotoreporter ci svela che cosa dà anima al mito del fiorentino più famoso al mondo.
Arriva a Firenze l'omaggio a Dante del fotografo Massimo Sestini. La mostra Dante 700 - Un ritratto di Dante e i luoghi del Poeta nelle fotografie di Massimo Sestini, è organizzata dall'Associazione MUS.E e promossa dal Comune di Firenze e dai Musei Civici fiorentini, con il sostegno del Ministero per i Beni, le Attività culturali e il Turismo, e del Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale.
La mostra è stata presentata in anteprima a Roma, nelle sale del Quirinale, dove è rimasta fino all'11 ottobre, dando il via alle celebrazioni del VII centenario della morte del Sommo Poeta. E oggi si svela alla città che ha dato i natali all'Alighieri, per rimanere aperta al pubblico fino al 6 gennaio 2021.
Realizzata con la consulenza artistica di Sergio Risaliti, critico d'arte, curatore, scrittore e direttore del Museo Novecento di Firenze, e con la consulenza scientifica di Domenico De Martino, docente dell'Università di Pavia e direttore del festival Dante 2021 a Ravenna, è un emozionante viaggio – attraverso 23 scatti speciali – alla ricerca dell'eredità che l'autore della Divina Commedia ci ha lasciato. Le sue parole, il mondo lirico, politico ed emozionale, perfino il suo profilo inequivocabile fanno parte da sempre del nostro Dna culturale ed espressivo. Tracce e sottotracce del Sommo Poeta sono ben presenti nella contemporaneità, nell'immaginario di tutti come nella vita di ogni giorno, nei luoghi della cultura come nelle strade delle nostre città.
Massimo Sestini, fotoreporter di fama internazionale, segue questo filo conduttore e lo analizza con sguardo inedito e con tecniche fotografiche sperimentali e non convenzionali. Da Firenze a Ravenna, dove sono conservate le spoglie di Dante, passando per la sorgente dell'Arno sul Monte Falterona. Ma anche Venezia, Roma, Verona e Poppi, per scoprire – come in un vero reportage – quanto il volto e l'eco del Poeta continuino ad accompagnare le nostre vite.
Basilica di Santa Maria Novella - piazza della Stazione, 6 - fino al 30 novembre: gio-lun 11-17, dom 13-17; dal 1° dicembre: lun-sab 10-17, dom 13-17, prenotazione consigliata - 7.50 euro, rid 5 (11-18 anni); gratuito minori di 11 anni e residenti nel Comune di Firenze - www.musefirenze.it