God Save Firenze Rocks!
Si rinnova la partnership tra il festival del vino God Save The Wine e quello della musica alla Visarno Arena.
God Save the Wine è partner ufficiale di FIRENZE ROCKS, IV edizione del grande festival musicale che si svolge il 16, 17, 18, 19 giugno a Firenze alla Visarno Arena (Ex Ippodromo del Visarno) e che richiama centinaia di migliaia di appassionati di musica rock da tutta Italia e non solo (250.000 persone nel 2019).
Sul palco le migliori band del panorama internazionale. Quest’anno gli headliner sono Metallica (dom 19), Red Hot Chili Peppers (sab 18), Muse + Placebo (ven 17), Green Day (gio 16). Una manifestazione realizzata da Live Nation, il più grande gruppo internazionale di organizzazione di concerti attivo in 33 Paesi che in Italia organizza, tra l’altro, Firenze Rocks, I-Days e Milano Rocks nonché il tour più iconico, ovvero Vasco Rossi e i suoi epici concerti.
Ne approfittiamo per comunicare al mondo che il ROCK può essere anche luogo e mezzo di cultura e approfondimento del mondo del vino con un banco di assaggio dove i vini sono i protagonisti da scoprire da parte degli artisti e del pubblico VIP e giornalisti presenti nel backstage!
God Save The Wine è una “terza via” per comunicare il vino, un modo per dialogare con gli eno-appassionati cercando la giusta sintesi tra passione, competenza e leggerezza: stile rock per bere il vino al tempo dei social! Un manifesto del bere di qualità dei “tempi moderni” portato avanti ormai dal 2011 ogni mese con la conduzione di Andrea Gori, sommelier e giornalista del vino , il più influente nel web, in partnership con Firenze Spettacolo.
Negli anni abbiamo affermato una spiccata sensibilità per la comunicazione con un pubblico nuovo e alternativo per il vino, che non si chiude in compassate sale degustazione, ma vive il vino nella propria vita e ne riconosce l’aspetto sociale e di ritrovo. Il vino sul palco del più grande festival rock dell’Estate 2022 in Italia è una naturale evoluzione di questo messaggio e incarnazione di una filosofia alternativa di degustazione che si adatta a momenti informali e imprevedibili come il backstage di un concerto rock di grandi proporzioni.
Coniugare rock e vino è del resto una “missione” ideale per God Save The Wine che fin dall’inizio ha portato lo spirito del rock nel mondo del vino, quell’atteggiamento ribelle alle regole della degustazione classica e la rottura degli schemi ingessati del consumo tradizionale. Un consumo tradizionale completamente diverso da quello di eventi come Firenze Rocks e che può essere preso come esempio delle difficoltà del vino in certi contesti di consumo e di dialogo con il pubblico giovane. Ma il vino e il rock hanno tanti punti in comune soprattutto oggi in un mondo dove tutto cambia velocemente niente è più rock della tradizione e questo ovviamente anche per il Vino.
Proviamo a metterci nei panni di un produttore di vino: se tutto quello che proponi va fuori mercato e canoni standardizzati e rispecchia un tuo modo di essere, lo trasformi in lavoro e crei un’idea, allora si capisce bene che possa essere rock, eccome! Lo puoi fare partendo da territori storici come Barolo, Soave, Chianti e Chianti Classico, Montepulciano e Montalcino e imparare ad usare nuovi mezzi e vitigni (come il pinot nero o qualche autoctono dimenticato) per esprimerti o lo puoi fare esplorando territori e terroir nuovi, nuovi vigneti e nuovi microclimi come il Soave, Bolgheri e la Maremma del Morellino di Scansano. Gli appezzamenti migliori per fare il vino sono nel nostro paese tantissimi, si tratta spesso di trovare la giusta combinazione tra microclima e vitigno. Vino e rock hanno spesso una indole decisamente anticonvenzionale, sono due mondi molto creativi, colorati, vivi, non è difficile trovare punti in comune! Il problema è che spesso i ragazzi di oggi guardano ancora al vino che se fosse il vino dei nonni o dei padri, il vino al fiasco o nel bottiglione per accompagnare ogni pasto, un vino indifferenziato e banale che in realtà i produttori sono riusciti a superare come approccio.
Rock per certi versi è sinonimo di ribellione e ribellarsi nel mondo del vino vuol dire non sottostare a regole imposte da altri, non accettare forzature che non si condividono, vuol dire credere in un ideale più forte per il quale si è disposti a tutto. Come ci rammentano i nostri produttori, per ribellarsi occorre avere ed esprimere una passione più grande e più forte di qualsiasi altra, non per forza la più giusta e nemmeno la più facile, ma sicuramente quella che porterà più gioia quando sarà in bottiglia. Sono questi produttori a portare lo spirito giusto nel backstage di Firenze Rocks 2022 e con i loro prodotti sono una formidabile integrazione all’accoglienza di giornalisti e artisti e personale a contorno grazie al legame con il territorio italiano e la cultura della qualità vissuta ogni giorno.
di Andrea Gori
Compilation spotify
https://open.spotify.com/playlist/3WGuxi65tPSRBKFnPgxny2?si=42b0e65b57f74840
Vini in degustazione nel back stage di Firenze Rocks
CANTELE
Rohesia Rosato 2021
Verdeca 2021
Rohesia Susumaniello 2021
Teresa Manara Chardonnay 2021
BEL COLLE
Langhe DOC Rosato 2021
Verduno Pelaverga 21
Barolo DOCG Simposio 2018
CASTELLO DI MELETO
Rosato-Borgaio, Castello di Meleto
Chianti Classico Castello di Meleto 2020
Camboi 2018
LEONARDO DA VINCI
2020 Monnalisa Rosso Toscana IGT
2021 Leonardo Da Vinci Vermentino Toscana IGT
VILLA SALETTA
Rosé 2020, IGT Rosato Italiano
Chiave di Saletta 2015, IGT Rosso Toscana
AZIENDA CARLO TANGANELLI
Anatraso Igt Toscana 2020
Pianelli di Mammi Igt Toscana 2019
Mammi Igt Sangiovese 2018
BOTTEGA
Soave Classico DOC Bottega
Pinot Grigio DOC Bottega
Chardonnay IGT Trevenezie Bottega
Grappa Riserva Privata Barrivata
Ginco Liquor
BANFI
La Pettegola 21 IGT Toscana
Stilnovo 21 IGT Toscana
Rosso di Montalcino CB DOC 20
Cost’ è 21 IGT Toscana
CONSORZIO MORELLINO
Selezione delle migliori etichette dei produttori Morellino di Scansano DOCG 2021-2020 e Morellino di Scansano Riserva 2019-2018
ENGLISH TEXT
God Save The Wine is the “third way” to explore the wine world, a way to talk with wine lovers looking for the right synthesis between passion, competence and lightness: a rock style for drinking wine in the social media times!
God Save The Wine is a monthly occasion of winelovers for meeting and drinking carried out now since 2011 every month in Florence, Rome, Turin, Verona, Forte dei Marmi, Milano by Andrea Gori, IT sommelier, the most influential Italian wine journalist on the web together with Leonardo Tozzi, editor of Firenze Spettacolo and Promowine.
In just a few years, God Save The Wine has become a successful case history in the context of wine-related events because it has succeeded in proposing a new way of communication that arises from informal relations between enthusiasts and producers, without too many self-referential sophisms and above all with a great desire to share emotions and ideas, creating a sort of social network of wine suspended between real and virtual.
For Florence Rocks 2022 we selected 8 wineries and 1 important Tuscan Wine Consortium among the best in Tuscany to supply white wines, sparkling wines, pinks and reds suitable for the season for the VIP guest and artists.
Directly from the backstage we will cast a live story via social media both on the personal channels and on God Save The Wine on the relationship between wine and rock.
Combining rock and wine is the ideal “mission” for God Save The Wine that from the beginning has brought the spirit of rock into the world of wine, that rebellious attitude to the rules of classic tasting and the breaking of the patterns of plaster consumption. A traditional consumption completely different from that of events like Florence Rocks 2022 and which can be taken as an example of the difficulties of wine in certain contexts of consumption and of dialogue with the young public. But wine and rock have many common points especially today in a world where everything changes quickly, nothing is more rock than tradition!
In the first 12 years, the event organized by Andrea Gori with the director and publisher of Florence Entertainment Leonardo Tozzi and Riccardo Chiarini of Promo Wine, recorded really important numbers: 3500 companies and 100000 participants, 4500 labels presented for tasting, 950 videos made for over 300,000 thousand views on Youtube for over 200 dates in many locations in Milan, Florence, Rome, Forte dei Marmi, Genoa, Verona, Bologna, Turin…