Il Festival Giapponese
Sabato 18 e domenica 19 LAILAC e il Giappone conquistano la Fortezza da Basso con kimoni, spade e draghi.
Due giorni con il Sol Levante protagonista con tutta la sua imponente storia e tradizione, grazie ad artisti e maestri giapponesi ma non solo. La manifestazione è promossa dalla storica associazione culturale giapponese Lailac attiva a Firenze dal 1999 con già 23 edizioni di Festival alle spalle, 13 di Festa Tanabata e collaborazioni in tutta Italia.
L’evento più atteso è lo spettacolo di danza dei Manjushaka che porta anche la danza dei draghi Ryu. La compagnia internazionale è amata per i suoi splendidi costumi e la carismatica leader Yumeya. Sul palco anche le Maestre del gruppo Hanafuji. Le serate si chiudono con uno spettacolo di tamburi taiko del gruppo Sayuri Shindo di Firenze. Non mancano occasioni per scoprire le arti marziali con il Maestro Tomita e altre associazioni che offrono l’opportunità di comprendere le diversità e le affinità tra tutte le principali discipline: Bushido, Aikido, Karate, Kendo e Judo.
Per chi desidera approfondire aspetti ancora poco popolari della cultura giapponese come la disciplina del Te o l’antichissima musica dei tamburi Taiko, workshop e seminari coinvolgenti. Tornano anche i membri dell’Associazione Nazionale Etegami del Giappone. Quest’anno l’Associazione parla anche in onore del proprio fondatore, Koike Kunio, mancato proprio nell’agosto di quest’anno. Per il pubblico una grande area dove poter disegnare e scrivere cartoline nel tipico stile degli Etegami!
Ma il Festival è anche occasione di shopping grazie ad un’area mercato con prodotti artigianali, kimono, soprammobili e gadget giapponesi ideali per un regalo di Natale.
Per una sosta e la pausa pranzo lo storico stand gastronomico Mangiappone con menù di street food, stand di Sake, Shochu, Te verde e alimenti giapponesi.
Fortezza da Basso, ingresso da Porta Soccorso alla Campagna in Piazzale Caduti a Firenze (FI) – dalle 11 alle 20 - Ingresso ad offerta minima: 3 euro, gratuito fino a 10 anni e per i Soci Lailac 2023