Michelangelo Antonioni. Fratture nella modernità

Al cinema La Compagnia la rassegna che ripercorre la filmografia di uno dei padri del cinema moderno, autore della “Trilogia dell’Incomunicabilità”.

Prende il via lunedì 16 settembre, al cinema La Compagnia di Firenze (via Cavour 50/r), la rassegna Michelangelo Antonioni. Fratture nella Modernità, dedicata al maestro che ha lasciato un segno indelebile nella storia del cinema italiano, Michelangelo Antonioni, regista di riferimento del cinema moderno, dagli anni ’50 in poi, autore della cosiddetta “Trilogia dell’incomunicabilità”, comprensiva dei film L’avventura, L’Eclisse, La notte, che vedono protagonista Monica Vitti, sua musa e compagna nella vita. 12 appuntamenti in tutto, il lunedì alle ore 21 (salvo diversa indicazione), fino al 23 dicembre. Ecco il programma:
lunedì 16/9 La signora senza camelie (1953, 105’ - v.o. ita sott. eng)
lunedì 23/9 Le amiche (1955, 104’- v.o. ita sott. eng)
lunedì 30/9 Il grido (1957, 106’- v.o. ita sott. eng)
lunedì 7/10 ore 20.30 L’avventura (1960, 144’ - v.o. eng sott. ita)
lunedì 14/10 ore 20.30 L’eclisse (1962, 125’ - v.o. eng sott. ita)
lunedì 21/10 Deserto rosso (1964, 120’ - v.o. ita sott. eng)
lunedì 28/10 Blow Up (1966, 111’- v.o.eng sott.ita e cinese) Proiezione in collaborazione con YFCA 
lunedì 11/11 Zabriskie Point (1970, 110’ - v.o. eng sott. ita)
lunedì 18/11 Professione: Reporter (1975, 119’ - v.o. eng sott. ita)
lunedì 2/12 ore 20.30 Identificazione di una donna (1982, 130’ - v.o. eng sott. ita)
lunedì 16/12 Al di là delle nuvole (1995, 112’ - v.o. eng sott. ita)
lunedì 23/12 La notte (1961, 122’ - v.o. ita sott. eng)

Biglietti: Singolo Film: 6 euro, rid 5; Abbonamento 10 spettacoli: 40 euro,  fino al 15/9 abbonamento in prevendita a 35 euro - www.cinemalacompagnia.it  


ALTRE RASSEGNE

ENTRE DOS MUNDOS - Da giovedì 19 a sabato 21, con serata finale domenica 22 all’Astra, la VII edizione del festival del cinema iberoamericano, diretto da Maria Lorena Rojas. Giovedì 19 apertura con Simón, miglior film iberoamericano alla 38ª edizione dei Premi Goya e Miglior Opera Prima ai Premios Platino, scritto e diretto dal regista venezuelano Diego Vicentini. Prima ospite la produttrice messicana di cinema indipendente Eréndira Núñez Larios, protagonista di una masterclass seguita dalla proiezione di Heroico del regista e sceneggiatore messicano David Zonana. Altra ospite Carla Gutierrez che presenta Frida, viaggio intimo, crudo e magico attraverso la vita, la mente e il cuore dell'iconica artista Frida Kahlo. Per la prima volta, la sua storia viene raccontata attraverso le sue stesse parole, tratte dal suo famoso diario, da lettere, saggi e interviste. Gutierrez è protagonista anche di una masterclass dedicata al montaggio e presenta Chavela di Catherine Gund, Daresha Kyi. Un omaggio a Chavela Vargas, cantante messicana dotata di un eccezionale talento che la portò a esibirsi in tutto il mondo (sabato 21).
Venerdì 20 l’attrice Laia Costa presenta Un amor di Isabel Coixet, pluripremiata regista e sceneggiatrice spagnola che ha raggiunto il successo internazionale con La mia vita senza me e ha diretto, fra gli altri, Lezioni d’amore con Penelope Cruz e Ben Kingsley, Map of the Sounds of Tokio con Sergi López e Nadie quiere la noche con Juliette Binoche.
Sabato 21 il festival chiude con Perdidos en la noche del regista messicano Amat Escalante, presentato in anteprima nella Selezione Ufficiale del Festival di Cannes 2023.
Domenica 22 infine, la data off del festival al Cinema Astra con il film Motel Destino di Karim Aïnouz.

CINEFILANTE Da domenica 8 e fino al 19 gennaio, 10 pomeriggi dedicati ai piccoli spettatori (dai 2 anni in su) in compagnia dei corti animati selezionati da Cinefilante. Dalla musica alla diversità, dalla stop motion all’acquarello, dalla Francia al Giappone… tanti temi, le tecniche d’animazione e i paesi dei cortometraggi.

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