Pianeta Terra Festival
A Lucca la prima edizione del Festival diretto da Stefano Mancuso. In arrivo tanti ospiti dal mondo della scienza, della cultura e dell'economia.
Da giovedì 6 a domenica 9 ottobre prima edizione di Pianeta Terra Festival, diretto da Stefano Mancuso, progettato e organizzato dagli Editori Laterza e promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.
Quattro giorni di incontri per oltre 70 eventi in alcuni degli edifici più suggestivi della città, come la Chiesa di San Francesco, Palazzo Ducale, l’Orto Botanico, solo per citarne alcuni. in cui approfondire temi quali ecosistemi, biodiversità, energia, agricoltura e alimentazione, sviluppo urbano, risorse, finanza green, ma anche storia, antropologia, filosofia, arte, letteratura, musica, fotografia, cinema.
Cerimonia di inaugurazione giovedì 6 alle 17.30, nella Chiesa di San Francesco, seguita, alle 19, dal primo incontro con Vito Mancuso e Gustavo Zagrebelsky, dal titolo “La terra è un prestito da restituire ai nostri figli”.
Tra i protagonisti di respiro internazionale: Raj Patel, economista, attivista e studioso di politiche alimentari; il Premio Nobel per l’Economia Esther Duflo in dialogo con il Ministro Enrico Giovannini; l’antropologo Eduardo Kohn, due biologi di fama internazionale, Merlin Sheldrake e Menno Schilthuizen.
E poi i dialoghi tra Vito Mancuso e Gustavo Zagrebelsky; Paolo Cognetti e Stefano Mancuso, Hervé Barmasse e Giovanni Soldini solo per citarne alcuni; o gli assoli, ovvero lezioni, monologhi, racconti, performance, con interventi ad esempio di Piergiorgio Odifreddi, Michele Serra, Emanuele Coccia, Roberto Battiston e altri...
Non mancano infine concerti e spettacoli: Stefano Mancuso, direttore del Festival, e il violoncellista Mario Brunello, fra i migliori interpreti di Bach, insieme per raccontare da diverse prospettive la Ciaccona di Bach; il Maestro Gian Paolo Mazzoli esegue la Sinfonia n. 2 di Ezio Bosso; e ancora due esperienze immersive con Earthphonia Sapiens Live di Max Casacci con Mario Tozzi, uno show di suoni, ritmi, parole e immagini della natura e dei suoi ecosistemi e con Vox Balaenae di George Crumb, una composizione iconica − eseguita nel blu più profondo − nella quale ci si ispira alla voce delle balene.
Gli incontri sono a ingresso libero e gratuito fino a esaurimento posti. Il programma completo e tutte le informazioni pratiche sono disponibili e costantemente aggiornati sul sito pianetaterrafestival.it e sui canali social Facebook, Instagram e Twitter.