Teatro di Rifredi: ricerca e innovazione
Presentata la nuova stagione. Un centro culturale d'avanguardia nel panorama fiorentino.
Un percorso articolato attraverso le molteplici possibilità del linguaggio teatrale contemporaneo, fedele alla sua missione di essere non solo vetrina di spettacoli, ma soprattutto fucina di talenti e idee, luogo di incontro e confronto tra artisti e pubblico.
I protagonisti, tra cui Carlo Cecchi, Antonio Latella, Claudio Tolcachir, Andrée Ruth Shammah, Angelo Savelli, Peppe Servillo, Walter Veltroni, Federico Bellini, Lodo Guenzi, Cristiana Capotondi, Tindaro Granata, Valentina Picello, Daniel J. Meyer, Vieri Raddi, Maria Chiara Arrighini, Giulia Heathfield Di Renzi, Chiara Ferrara, Beatrice Verzotti, Vincenzo Ambrosino, Luca Saccoia, Lello Serao, Klaus Martini, Vieri Sturlini, Federica Luna Vincenti, Roberto Cavosi, Alessandro Riccio, Paolo Triestino, Edy Angelillo, Gregory Eve, Luca Avagliano, confermano il ruolo del Rifredi quale spazio di ricerca e innovazione.
Un centro culturale d'avanguardia nel panorama teatrale della città, forte della propria consolidata vocazione alla contemporaneità, all'internazionalità e alla pluralità dei linguaggi scenici, tra grandi classici rivisitati, teatro di impegno civile e l'intrattenimento di qualità.
Inaugurazione venerdì 22 con la prima nazionale di A.K.A. Also KnownAs del giovane drammaturgo argentino/spagnolo Daniel J. Meyer (Premio Max Awards 2019 e Butaca Awards 2018), con Vieri Raddi diretto da Angelo Savelli, che ha da poco festeggiato 50 anni di palcoscenico. Lo spettacolo prodotto dal Teatro della Toscana, con il contributo di Gobierno de España Ministerio de Cultura INAEM, racconta le dolorose vicissitudini di un tranquillo adolescente di origini straniere che si trova ad affermare il proprio desiderio di integrazione in una società minata dalla xenofobia (fino al 1° dicembre).
Non manca il teatro civile con Le emozioni che abbiamo vissuto di e con Walter Veltroni (23 marzo), Toccando il vuoto di David Greig, con Lodo Guenzi (28 – 30 marzo) e Orlando non fa suonare il corno di Riccardo Ventrella, con Klaus Martini e Vieri Sturlini alla chitarra (6 – 7 maggio).
Poi tre spettacoli dedicati a Napoli e alla sua anima: Natale in casa Cupiello di Eduardo De Filippo nel 40esimo dalla scomparsa, viene reinventato come spettacolo "per attore cum figuris" nella versione di Vincenzo Ambrosino e Luca Saccoia (27 – 29 dicembre); Anna Cappelli di Annibale Ruccello, con la regia di Claudio Tolcachir, con Valentina Picello (17, 18 gennaio); Fútbol di Osvaldo Soriano, con Peppe Servillo e Cristiano Califano alla chitarra (6, 7 febbraio).
Tre anche i ritorni molto attesi: L'amico ritrovato dal romanzo di Fred Uhlman, nell'adattamento di Josep Maria Miró per la regia di Angelo Savelli che dirige anche Questo spettacolo non s'ha da fare. I Promessi Sposi da Alessandro Manzoni (21, 22 marzo) e il progetto di teatro urbano Walking Thérapie di Buysse, Zenoni e Murgia, con Gregory Eve e Luca Avagliano (19 maggio – 11 giugno).
Tra gli altri protagonisti si segnala infine, Cristiana Capotondi (nella foto ©Amilcare Incalza) in La Vittoria è la balia dei vinti di Marco Bonini (31 gennaio – 2 febbraio) e Alessandro Riccio che, nel decennale "della" Bruna, propone la trilogia a lei dedicata: Bruna è la notte (3 – 8 dicembre), Le mille e una Bruna (13 – 16 febbraio), Bruna, per carità! (13 – 16 marzo).