The Stellar & le Feste
Dicembre in Piazza di Cestello.
1 CENA A CONDIZIONI SPECIALI SU FIRENZE SPETTACOLO STORE
Il ristorante nel cuore di San Frediano firma una cucina italiana contemporanea. Focus del mese sul menu delle feste.
CENA DELLA VIGILIA: menù degustazione di pesce dedicato alla Festa Natalizia: portate tradizionali in chiave contemporanea. Dolci tipici natalizi. 5 Portate con Vini in Abbinamento, 57 euro a persona.
CENONE DI SAN SILVESTRO: aperitivo servito "Bye Bye 2024" e Champagne.
Menù di piatti speciali, 7 Portate: Crudi di Mare, Ostriche, Fassona, Foie Gras, Astice, Pata Negra, Ricciola e Ricci di Mare, Filetto alla Wellington e altri ingredienti esclusivi.
Segue "CAPODANNO IN FAMIGLIA": Lenticchie e Cotechino, Panettone e Pandoro. i migliori vini italiani e internazionali, 140 euro cad.
Ingresso con Drink senza tavolo 27 euro dalle 23.
Programma: dalle 20:30 alle 23:00 intrattenimento musicale con repertorio italiano e internazionale. Dalle 23 alle 00.30 si balla e si canta, dalle 00.30 fino a notte inoltrata Dj Set disco music anni '80, '90, 2000.
Per guardare le stelle ci vuole una bella serata senza luna, cielo sereno e non dispiace magari anche una leggera brezza estiva. Inevitabilmente ci vuole un luogo dal quale il cielo sia ben visibile. Sembra strano, ma anche nel centro di Firenze, in quella che era l’antica corte del granaio dei Medici, si possono trovare queste condizioni con una piacevole aggiunta, una cucina ricca e contemporanea. Tutto questo potrebbe anche non essere attinente per iniziare un articolo su un ristorante, a meno che questo non si chiami THE STELLAR.
Siamo tornati a provare il ristorante del centro di innovazione digitale diretto e creato da Nana Bianca. Il ristorante ha visto di recente una nuova guida in sala e in cucina. Endrit Prifti (managing director) ve lo abbiamo presentato nel numero di maggio in un’intervista, in questo articolo invece vi parliamo di Niccolò Coppini attraverso la sua cucina. Niccolò è qui dai primi anni e ha fatto tutta la gavetta fino ad ora, quando ha preso le redini della brigata guidandola con idee chiare e uno sguardo verso il futuro.
La prima cosa che salta all’occhio è la divisione del menù in due sezioni: la prima intitolata i nuovi classici, con protagonisti piatti aderenti alla tradizione toscana e italiana in generale, ideale per chi ama cullarsi in sapori riconosciuti e riconoscibili. La seconda invece è Be Stellar, dove ci si imbatte nella creatività di Niccolò. Ideale per chi ama sperimentare con sapori ispirati dalle stagioni e dalla ricchezza del territorio. La terza via è invece il menù degustazione di 5 portate con abbinamento vino. Qui ci si lascia guidare dalla mano dello chef attraverso il suo modo di interpretare la cucina italiana.
Noi abbiamo scelto questa via indicando che avremo preferito piatti di mare. La cosa che ci ha sorpreso è stata la coerenza tra estetica e sostanza in ogni piatto. Sempre bello da vedere, ma anche e soprattutto buono da mangiare. L’atmosfera nella corte è molto intima. L’intera zona è a sua volta suddivisa in piccole aree “isolate” grazie a piante e fiori. Si creano isole dove gustarsi la serata in totale riservatezza. La musica di sottofondo accompagna con discrezione immagini di mondi lontani proiettate su uno dei muri del granaio (ricordiamo che siamo nel tempio cittadino dello sviluppo digitale), il che ci porta inevitabilmente ad alzare gli occhi al cielo e ad ammirare quelle stelle di cui parlavamo all’inizio…
Da menzionare anche la carta dei vini realizzata con l’importante partership di vino.com e impreziosita da un sistema digitale che permette, inquadrando il QR code, di visionare nella scheda di ogni vino, premi vinti, descrizioni, abbinamenti e altre informazioni. Non manca anche la possibilità, sempre più di moda, di abbinamento con cocktail e infusioni anche analcoliche.
Altro plus i prezzi, leggermente sotto la media di zona, una scelta che crediamo sensata.
PIATTI DA PROVARE
La Zucchina, ricotta di bufala, fiore in tempura e menta
Panzanella croccante con pomodori colorati, avocado e bocconcini di bufala marinata
Tonno tonnato con capperi in fiore e ciliegini semidry
Chiatarrina nera aglio, olio su crema di datterini gialli con crudo di ricciola e pesche
Pici cacio e pepe con crudo di gamberi rossi e lime
Polpo alla Gallega
Uovo a 62° su crema di asparagi, il loro nido e tartufo estivo
THE STELLAR
Piazza di Cestello 10 – 331 1358259 – aperto pranzo e cena, chiuso dom - thestellaritaly.it - €€
INTERVISTA: Endrit Prifti. - MAGGIO 2024
The Stellar: Parola d’Ordine accoglienza
Siamo con Endrit Prifti, attuale direttore di THE STELLAR. Originario dell'Albania, arriva in Italia negli anni '90, stabilendosi a Città della Pieve prima di trasferirsi a Firenze per studiare Ingegneria Edile all’UNIFI. La carriera nel settore dell'ospitalità inizia quasi per caso, per sostenersi negli studi universitari, ma si trasforma nella sua grande passione. Una crescita esponenziale, lavorando in alcune delle realtà più prestigiose del panorama culinario e alberghiero italiano e internazionale. Da Il Billionaire, passando per Byblos Milano fino a La Leggenda dei Frati. Nel 2018 entra nel gruppo Rocco Forte all’Hotel Savoy. Poi la collaborazione con Ferragamo al Borro Toscana come Cluster F&B Manager. Poi una stagione estiva a El Carnicero di Ibiza, e come F&B Manager per la MH Mediterranean Hospitality a Capovaticano.
La tua idea di locale, cosa non deve mancare?
The Stellar è un locale dove il concetto di "accoglienza" si eleva a forma d'arte. Qui ogni dettaglio è pensato per soddisfare e sorprendere, creando un'esperienza che stimola ogni senso. L'accoglienza, per noi, è una parola carica di significato. Va oltre il semplice benvenuto: èattenzione verso ogni esigenza dell'ospite, l'esperienza gastronomica è un viaggio completo. The Stellar è anche una scena vivace di intrattenimenti e spettacoli, per fare del tempo trascorso un momento di vero divertimento.
Il punto di forza della Vostra cucina?
La cucina dello Chef Coppini è ricca di sapori e stupisce nei colori. Ingredienti principali qualità della materia prima, ricerca dell’equilibrio e una profonda sensibilità per le varie esigenze alimentari. Una cucina Mediterranea riconoscibile nei profumi con ingredienti e forme di preparazione internazionali per proposte uniche e mai banali.
L’importanza della carta dei vini nel Vostro locale? Con quali criteri viene organizzata e fornita?Curata e sofisticata, viene presentata in modo rivoluzionario: grazie alla collaborazione con il Team Design e Programmazione di Nana Bianca, è un'avanguardistica carta dei vini digitale. Un software personalizzato, direttamente collegato con il listino vino.com, nostro partner interno. Un sistema che modernizza la gestione dell’inventario, e offre agli ospiti la possibilità di esplorare ogni singolo vino in modo dettagliato e coinvolgente. Stiamo lavorando per espandere l’offerta con una sezione dedicata ai "Grandi Vini di Sempre", una raccolta esclusiva di etichette, il meglio della produzione mondiale.
La cucina del Vostro locale e la scelta dei vini. Guidate voi il cliente, o lasciate campo libero?
Gli ospiti sono i veri protagonisti della serata. Offriamo informazioni su ogni piatto, ingrediente e vino. Ogni membro dello staff è preparato per consigli personalizzati.
Tutti i ristoratori che ascoltiamo vorrebbero sempre più fiorentini nei propri ristoranti. Una caratteristica essenziale per attrarli?
Ha bisogno di essere stupito e si annoia facilmente. La forma è fondamentale, ma è maestro nel riconoscere la sostanza. E’ importante mantenere un legame costante con la cultura enogastronomica toscana e richiamare piatti e ricette che risvegliano ricordi. Aprirsi alla ricerca e alle contaminazioni è il segreto. I ristoranti si trovano di fronte a una sfida entusiasmante: come rispettare la tradizione amata mantenendo al tempo stesso freschezza e novità che possano sorprendere anche il palato più esigente.
Convinci una persona con tre parole a venire a cena da Voi.
Originali, mai banali.
In breve, facci venire l’acquolina in bocca, raccontandoci i piatti salienti del menù di stagione…
Battuta di Fassona piemontese, insalatina di cappuccio, pancake salato e mostarda all’acero; “Storia di una Pasta” dalla Carbonara alla Amatriciana con le sfumature di Gricia e Cacio Pepe con Gambero Rosso di Mazara; Sashi Finlandese e Polpo alla Gallega, Cheese Cake allo Yuzu e Tarte Tatin Classica.
Da ristoratore e imprenditore quali pensi siano le criticità del settore oggi?
Il mondo enogastronomico si trova di fronte a una sfida senza precedenti. Le rapide trasformazioni socio-economiche, accelerate dagli effetti duraturi della pandemia, stanno ridefinendo il paesaggio del settore. Gli orari di lavoro flessibili, l'evoluzione del concetto di famiglia e la crescente instabilità geopolitica rendono i consumatori più sensibili e esigenti. Un cambiamento che è tanto una sfida quanto un'opportunità. In questo nuovo scenario, l'accoglienza, l'empatia e la flessibilità non sono solo qualità desiderabili, ma requisiti essenziali per qualsiasi attore del settore enogastronomico che aspiri al successo.
Tutta la programmazione settimanale degli eventi sulla pagina Fb @thestellaritaly