2025, L’ANNO CHE VERRÀ con Massimo Manetti
Abbiamo chiesto a vari personaggi di Firenze, di diverso e ambiente e caratteristiche, le loro previsioni sul tempo che ci aspetta.
MASSIMO MANETTI
Presidente Camera di Commercio Firenze
Cominciamo con un bilancio. Il tuo 2024…. Cosa resta di lui, di bello e magari di critico?
“Nell’ultimo anno ho avuto la soddisfazione di essere eletto al vertice della Camera di commercio di Firenze, una delle istituzioni più importanti della città. Questo ruolo mi dà la possibilità di lavorare per le imprese del nostro territorio e per la città. In questa ottica, tra le cose positive, voglio ricordare la collaborazione intensa e costruttiva che stiamo portando avanti con il Comune, la Città metropolitana e con la Regione.
Tra le note negative del periodo, le difficoltà del settore moda che stanno riguardando tante aziende: una crisi sia congiunturale che strutturale, che abbiamo messo al centro dell’attenzione regionale e nazionale. E poi ci preoccupa il disallineamento del mercato del lavoro, con una difficoltà di reperimento del personale da parte delle imprese che supera il 50% e tocca livelli del 70 e 80% in alcuni comparti più specializzati”.
Cosa ti auguri per il nuovo anno?
“Per il nuovo anno mi auguro che il trend di crescita dell’economia fiorentina si consolidi e possa migliorare ancora. Abbiamo settori che vanno molto bene, come la farmaceutica, la grande meccanica, l’agroalimentare e il turismo. Anche se sul turismo sarà indispensabile trovare un modello di governo efficace”.
Anticipa per i nostri lettori il tuo carnet, le cose che hai in cantiere di realizzare.
“Nell’agenda del 2025 ho messo l’obiettivo di valorizzare il lavoro della Camera, anche attraverso una comunicazione più mirata. Abbiamo in programma appuntamenti importanti per le imprese, a cominciare dal BuyWine di febbraio, un evento B2B di successo internazionale, e poi le Anteprime dei vini di Toscana, rassegna dei prodotti dell’ultima vendemmia, e poi la Selezione degli oli di Toscana e, per restare nell’enogastronomia, in autunno il BuyFood e, nel campo del turismo la Bto 25. Proseguiremo anche i Colloqui dell’economia, format lanciato dalla Camera di Firenze nel 2023 insieme al Sole 24 Ore, che sta riscuotendo un notevole successo anche in ambito nazionale. Insomma, gli impegni non mancheranno”.
Firenze: cosa speri di veder migliorare per la città?
“Non ho dubbi: al primo punto c’è la sicurezza. Al secondo una gestione migliore dei flussi turistici. Al terzo un sistema logistico più moderno: efficiente ma con un impatto minimo sull’ambiente e sulla vita dei cittadini”.