La Platea dell'Umanità
La Galleria Poggiali di Firenze ospita 35 opere degli artisti della galleria a 20 anni esatti dalla Biennale del 2001.
Entrando nello spazio di via della Scala, si incontra il lavoro di Fabio Viale in marmo bianco e pigmenti, con un Paesaggio Artificiale di Goldschmied & Chiari. Spicca poi a parete una delle delocazioni più recenti di Claudio Parmiggiani: Senza Titolo, 2021. Il filo conduttore del medium della fotografia introdotto da Paesaggio Artificiale, prosegue attraverso l’esposizione di lavori di Slater Bradley e Grazia Toderi, mentre si avvicendano scatti di Luigi Ghirri, adesso nella grande mostra del decennale al MAXXI di Roma"Senzamargine", tutti pubblicati nel catalogo della Galleria del 2013 e provenienti dalle serie più celebri del maestro emiliano.
Oltre ad Awakened di David Lachapelle, trovano posto I pilastri della Terra di Virginia Zanetti e l’olio su tavola Pietas di Francesca Banchelli, reduce dalla personale al Museo Novecento di Firenze.
Da segnalare anche l'iconica Stella Africa di Gilberto Zorio del 1983 e una carta di Eliseo Mattiacci, già presente oltre che in Galleria, anche nella monumentale monografia “Gong” al Forte Belvedere nel 2018. La parte finale della galleria è dedicata al ritorno alla pittura sul finire degli anni novanta con Luca Pignatelli, Manfredi Beninati, Giovanni Frangi e Marco Fantini. Mentre il celebre viandante di Roberto Barni è rappresentato in Vasomuto, scultura in bronzo patinato.
Di Pignatelli, in particolare, soggetti classici come Afrodite e Testa femminile sono presentati sia sul supporto che lo ha sempre contraddistinto del telone ferroviario, sia su legno di recupero e su carta.
DISPONIBILE ANCHE IN TOUR VIRTUALE
Galleria Poggiali Firenze
Via della Scala, 35/Ar - 055 287748 - lun-sab 10-13/15-19, dom su appuntamento - Ingresso libero - www.galleriapoggiali.com - fino al 31 luglio