Leggere per non dimenticare

Mercoledì 6 FRANCESCO CAROFIGLIO. La stagione bella (Garzanti, 2024) Presenta Stefania Nicasi.

Una storia tormentata che ci farà esplorare la solitudine più profonda, un amore immenso quello per i figli per cui saremmo disposti a fare qualsiasi cosa pur di tenerli lontani dai dispiaceri e dal dolore, non considerando che a volte per andare avanti si ha bisogno della verità anche se crudele e difficile.

Mercoledì 13 VITO MANCUSO. Non ti manchi mai la gioia. Breve itinerario di liberazione (Garzanti, 2024) presenta Marco Vannini.

Se la letteratura fin dalle sue origini insegna che siamo in lotta da sempre con la sensazione di stallo e di impotenza, con la sensazione di essere braccati e senza scampo, quello che è cambiato, dice Mancuso, è il nostro modo di reagire. Siamo passati dal cercare una via d’uscita nella religione a cercarla in una nuova fede che celebra il culto dell’Io: ma il narcisismo è solo un’altra trappola.

Mercoledì 20 FEDERICO FUBINI. L’oro e la patria. Storia di Niccolò Introna, eroe dimenticato (Mondadori, 2024) presenta Valdo Spini.

Questo libro ricostruisce le vicende e il complicato intreccio di responsabilità di chi, primo fra tutti il governatore della Banca d’Italia Vincenzo Azzolini, consegnò in mano nazista quel tesoro, che fu trasferito dapprima a Milano, poi a Fortezza e da qui in Germania, e da allora mai del tutto recuperato. A vana difesa delle riserve auree si ritrovò in quasi totale solitudine il vicedirettore generale Niccolò Introna, uomo di rara integrità, lontano dalle gerarchie fasciste.

Mercoledì 27 MAURIZIO FERRARIS. Imparare a vivere (Laterza, 2024) presenta Valentina Pisanty.

Il libro si presenta già dal titolo come un’impresa ai limiti dell’impossibile. Definire i margini dell’obiettivo risulta estremamente difficile. Il testo dimostra quanto, al contrario, sia possibile prendere sul serio il tentativo di comprendere come imparare a vivere, o quantomeno provarci.