Antonio Guerra è lo chef di Vitique, elegante locale alle porte di Greve, realizzato nell’ex sede delle distillerie Bonollo dal noto gruppo vinicolo Santa Margherita. Atmosfera design in un locale spazioso, ma singolarmente intimo e raccolto, diviso tra bistrot (diurno) e ristorante (serale), ma anche bottega gastronomica, spazio degustazioni, enoteca dove si possono acquistare tutte le etichette delle aziende del gruppo.
Nato a Carate Brianza nel 1990, da genitori di origine pugliese e campana, Antonio Guerra vanta esperienze lavorative importanti da Luigi Taglienti al Lume di Milano, una stella Michelin, con lo chef stellato Giancarlo Morelli e con Antonello Sardi alla Bottega del Buon Caffè di Firenze, una stella Michelin. Da marzo 2019 è Executive Chef di Vitique.
La cosa che hai fatto della quale sei più orgoglioso e quella che (eventualmente) non rifaresti.
Far parte da 12 anni della grande famiglia della Croce Rossa Italiana ed esser riuscito, in veste di volontario, ad aiutare gli altri.
Ingredienti e ricetta per un locale di successo.
Personalità, costanza ed una grande squadra.
La Vostra cucina spiegata con poche parole semplici a chi non vi conosce…
Condividere le nostre esperienze, i nostri ricordi, i nostri viaggi per offrire un percorso unico.
Il vostro “piatto forte”, la vostra “specialità”…
Seppia e Spugnole.
La pietanza che preferisci lavorare.
La carne.
Il vostro piatto più difficile da realizzare, ma di maggior soddisfazione.
La nostra personale interpretazione del coniglio alla cacciatora: una battuta di coniglio affumicato a freddo, una salsa di prugne fermentate che ricorda il sapore del pomodoro, un'estrazione di salvia e rosmarino, pane sabbiato con olive disidratate.
Un ingrediente o un piatto sopravvalutato?
A mio avviso non esistono ingredienti sopravvalutati. Tutte le ricette o gli ingredienti hanno una loro particolare magia.
Un ingrediente o un piatto sottovalutato?
Le uova, anche se a mio avviso da esse si possono ottenere pietanze meravigliose.
A cena con un buon vino. Quale?
Se dovessi consigliare un vino che rispecchia i miei gusti direi decisamente Pinot Nero e Riesling.
In breve, facci venire l’acquolina in bocca, raccontandoci i piatti salienti del menù di stagione…
Animella di vitello, sedano e aceto di lamponi. Una volta cotte e glassate con un fondo d’arrosto, vengono servite con sedano cotto in aceto di lamponi per ottenere un perfetto equilibrio tra succulenza e acidità.
Fregola, ricci di mare, vongole e finocchietto. La fregola risottata e mantecata con olio e limone servita con una crema all'aglio dolce, crudo di riccio di mare, vongole e pane sabbiato al finocchietto.
Cervo, frutti rossi e camomilla. La lombatina di cervo cotta alla brace servita con una salsa di frutti rossi di stagione e polvere di camomilla.
A cena in un altro ristorante…
L’Asinello di Senio e Elisa a Villa a Sesta, Da Gino a Marina di Pisa.
Firenze a tavola? Un parere sulla ristorazione nella nostra città….
Venendo da Milano, per il poco tempo che vivo a Firenze, credo che il livello gastronomico sia molto interessante.
Hai la bacchetta magica. Tre cose che faresti per Firenze.
Aumentare i collegamenti dal centro città alla provincia e viceversa, inoltre continuerei a valorizzare al massimo il potenziale culturale della città. Tre mi chiedete troppo... Vivo praticamente in cucina, nel Chianti, e Firenze devo ancora scoprirla!
VITIQUE - Greve in Chianti, Via Citille, 43 - 055 9332941 - ore 11-23 (chiuso mer) pranzo bistro, cena ristorante - info@vitique.it - www.vitique.it