Un appuntamento da non perdere per tutti gli appassionati della cultura e delle tradizioni di questa nazione, sabato 16 e domenica 17 novembre in Fortezza da Basso.
Qui ci si immerge nell’atmosfera giapponese: kimono, spade, draghi, danze, suoni e sapori della tradizione. La manifestazione è promossa dalla storica associazione culturale giapponese Lailac, nata a Firenze nel 1999 che, oltre a organizzare ogni anno il Festival, ha all’attivo 14 edizioni di Festa Tanabata, collaborazioni e inviti a manifestazioni in tutta Italia. Per festeggiare il traguardo della 25a, sono invitate Autorità e Enti che l’hanno supportato dalla sua nascita, con persone e associazioni che sostengono da anni l’associazione. Una piccola mostra celebra con foto e ricordi questa ricorrenza.
La compagnia internazionale dei Manjushaka, amata per i suoi costumi e per la carismatica leader Yumeya, conduce il pubblico attraverso le storie e le tradizioni del Giappone con coreografie e danze. L’evento più atteso è lo spettacolo di danza dei draghi Ryu. Sul palco danzano anche le Maestre del gruppo Hanafuji, insieme alle allieve italiane, a testimonianza dell’unione tra i due paesi, in uno stile antico e tradizionale difficile da tramandare anche in Giappone.
Tante le attività con i volontari: l’angolo di calligrafia per ricevere il proprio nome scritto a mano in ideogrammi, l’Angolo Omikuji con l’oracolo della Fortuna, il gioco della fortuna Fukubiki, per i più piccoli il Nuriè per scoprire il Giappone colorando. Inoltre è possibile realizzare cartoline disegnate e scritte a mano nello stile degli Etegami oltre che workshop e seminari con artisti e maestri giapponesi: il Maestro Tomita e altre associazioni mostrano le affinità e le differenze delle principali discipline: Bushido, Aikido, Karate, Kendo e Judo. Il Maestro Horiuchi della Scuola Enshuryu tiene dimostrazioni della cerimonia del Tè.
Al workshop di Sample Food, l’arte giapponese che realizza modelli realistici di cibo per rendere i menu più attraenti, si assiste alla Maestra Noriko Seko mentre prepara gli onigiri. Maki Chieko, violinista di Yokohama, sabato suona sul palco celebri brani giapponesi. Sempre sabato dimostrazione di Ginnastica Jikyoujutsu, nata come esercizio terapeutico: 31 movimenti del corpo che possono essere eseguiti anche da persone con malattie croniche. Nel pomeriggio il coinvolgente spettacolo di tamburi Taiko a cura del gruppo Sayuri Shindo di Firenze, e occasioni per provare a suonare i tamburi Taiko con il gruppo Ayamebayashi.
Nell’area shopping il mercato di prodotti artigianali giapponesi. Per la pausa pranzo lo stand gastronomico Mangiappone. Inoltre, gli stand della Scuola di Shiatsu, Scuola di Sake e Agenzie di viaggio specializzate.
Arsenale della Fortezza da Basso - ingresso da Porta Soccorso alla Campagna in Piazzale Caduti - dalle 11 alle 20 - ingresso a offerta minima: 5 euro, gratuito fino a 10 anni e per i Soci Lailac 2024