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da Fulvio in Santo Spirito

Trattoria d’artista in Santo Spirito animata da Fulvio Franchini. Cucina semplice ma non banale, atmosfera hipster che si sposa perfettamente con la San Frediano che … resiste!

Qualche piatto: Tortellacci di patate al ragù o gnocchi crema di zucca e cozze. Tra i secondi Braciola di manzo fritta, bocconcini di pollo al limone. Specialità della casa 1kg di cozze alla marinara o al vino bianco o alla créme con patatine fritte. Prezzi medi.

Via Sant’Agostino 10r - 055 0135039 - aperto tutti i giorni pranzo e cena - Fb hostariadafulvio

Osteria Belguardo

In una suggestiva piazzetta dei lungarni più eleganti, in Oltrarno, di fronte a Palazzo Corsini, si apre l’invidiabile terrazza esterna di uno dei locali più belli aperti a Firenze di recente. Ambienti disegnati con stile per donare un tono contemporaneo all’atmosfera tipica delle classiche osterie, legno e ottone e un tocco cosmopolita. Cucina a vista per un menù di tradizione con slanci moderni. Specialità carni alla griglia, vini in primo piano

Piazza degli Scarlatti 1r - 055 2654541 - aperto tutti i giorni a cena, sabato e domenica anche a pranzo – ampia terrazza dehors - firenze@osteriabelguardo.it - www.osteriabelguardo.it

Regina Bistecca

Atmosfere brunite, legno caldo e luci smorzate. Sugli scaffali bottiglie importanti e anche libri, in omaggio all’ex libreria che in passato occupava questi ambienti ed era ritrovo di intellettuali e artisti del ‘900. Molte opere pittoriche si possono ancora ammirare sui muri e sono affiancate da altre, di fattura contemporanea, come a voler segnare il passo, ma non troppo in fretta.


Qui la celebre “fiorentina”, insieme ai piatti tipici della nostra tradizione, si annuncia più morbida e succulenta di sempre. Il tono e l’atmosfera sono dati dai due soci Simone Arnetoli e Matteo Perduca che hanno fortemente voluto dedicare questo spazio alla bistecca fiorentina che qui è “Regina”.  Protagonisti anche primi al tartufo, hamburger, roastbeef e altri piatti della tradizione eseguiti con cura e fedeltà. 


Ogni domenica Pranzo della Domenica con protagonista il girarrosto!


Via Ricasoli 14R - 50122 Firenze - +39 055 2693772 - aperto a cena da mar a gio - pranzo e cena ven, sab e dom, chiuso lun - reginabistecca.com

Marzo alla Trattoria Antellesi

Storica trattoria tipica fiorentina della famiglia Bartoloni nel cuore di San Lorenzo! Tra le specialità “fiaccheraia”, spaghetto piccantino ispirato dai “fiaccherai”, tagliatelle ai porcini, Pappardelle sul cinghiale, Tortelli “mugellani” di patate al ragù bianco di chianina, Ravioli “Maremmani” di ricotta e spinaci al burro e salvia, Spaghetti alla “Carbonara Fiorentina” tartufata. E il Tegamino di trippa, le polpettine di lesso al pomodoro con contorno, il Pollo alla diavola con patate al forno, l’Ossobuco, le tagliate, il filetto e una bistecca superlativa.  

Marzo il mese della cucina fiorentina, in menù:

Baccelli e pecorino; Pappa al pomodoro; Penne strascicate in padella; Braciola rifatta al pomodoro; Trippa alla fiorentina; Bollito misto con sottaceti e giardiniera; La "francesina". 

Chi sceglie: Il "peposo alla fornacina", La zuppa inglese, Il "Cantucciamisu " ( il tiramisù fiorentino) ha il 20% di sconto

INOLTRE dal 18 al 25 marzo il locale aderisce al Capodanno Fiorentino con menu tipico a prezzi interessante

SCARICA UNO SCONTO DEL 20% RISERVATO AI LETTORI DI FIRENZE SPETTACOLO

Via Faenza, 9 – 0552654616 – 329 6027473 – aperto pranzo e cena fino alle 24
Prezzi: antipasti 6-10, primi 8-12, secondi 10-22, bistecca 44/48 al kg

La Gramola a Tavarnelle

Nel centro di Tavarnelle V.P. Massimo Marzi, maître e patron con Cecilia Dei, bravissima chef, firmano da anni specialità della tradizione contadina con molte idee e ottime materie prime. Crostini e bruschette, Pappardelle al farro con sugo di nana, Ravioli spinaci e ricotta con tartufo, Peposo dell’Impruneta, Tagliata all’aspretto del Chianti, Fiorentina… Vini egregi, birre artigianali Math. Prezzi equi, coperto e servizio compresi.

Nel nostro Carnet Tagliandi offerte 2x1

La GRAMOLA - Tavarnelle V.P. - Via delle Fonti, 1 - 055 8050321 - aperto pranzo e cena - www.gramola.it - locale certificato "Cucina Fiorentina"

Caffé dell'Oro: un bistrò con vista

Un bistrò italiano aperto tutto il giorno, luogo ideale per una colazione di lavoro, un pranzo tra amici o una romantica cena, godendo di una splendida vista su Ponte Vecchio. Il menu rispetta la tradizione culinaria italiana, seguendo la stagionalità delle materie prime, ma non manca mai un pizzico di squisita innovazione. Interessante anche l’offerta della cantina e la lista dei cocktail classici, per un indimenticabile aperitivo.

Da non perdere il Brunch della domenica.

Lungarno degli Acciaioli, 2P - 055 27268912, WhatsApp 342 1234710 - aperto tutti i giorni ore 7-22 - oro@lungarnocollection.com - www.caffedelloro.com

 

Acqua al 2

A due passi da San Firenze, un vivace evergreen sold out da oltre 40 anni condotto da Stefano Innocenti, chef patron e fondatore, con la sorella Lucia, Gianni Ravera e Valentino Pagliari.

Atmosfera vibrante, sempre sulla cresta dell’onda. Sapori veri, prodotti di buona qualità, formule azzeccate come il mitico ’"Assaggio di primi", che si è esteso anche a secondi, insalate e dolci. Spicca la pasta fresca abbinata a classici condimenti e sfiziose invenzioni.

Dalla Toscana ottime etichette di Chianti Classico, Bolgheri, Montalcino e Montepulciano. Da 30/35 euro. A pranzo anche “I Piccolini”, porzioni ridotte a piccoli prezzi (6 euro i primi, 11 i secondi, 5 le insalate).

Via della Vigna Vecchia, 40/r - 055 284170 - per i clienti rimborsata la prima ora di parcheggio al garage il Bargello (Via Ghibellina, 170/172r) - www.acquaal2.it - Acqua al 2 è anche a Washington DC.

Picteau, un bistrot stellato

Cocktail Bar con la carta creata da talentuosi giovani barman, si affianca al bistrot con un menu firmato dallo stellato Claudio Mengoni, la cui proposta spazia dalle più golose (ottimi i teaser di pizza gourmet o il coppetiello di pesce e verdura in tempura) fino ai classici della cucina mediterranea (fettuccine al ragù di triglia o branzino con scarola). Pochi tavoli con prenotazione obbligatoria (sia interni che esterni) per godere di una vista unica in prima linea su Ponte Vecchio con affaccio diretto sull’ Arno, proprio come se si fosse su una barca. 


DICEMBRE:

Pranzo di Natale: 90 euro a persona + 40 euro a persona con wine pairing.

LEGGI IL MENÙ

Borgo San Jacopo, 14 –055 27264996- WA 342 1234 710 - aperto tutti i giorni dalle 7 alle 24 -
picteau@lungarnocollection.com - www.lungarnocollection.com 

Più Unici che... Rari!

Atmosfera vintage (tutti i pezzi della mobilia si possono anche acquistare), angolo libreria, un piccolo orto di di erbe aromatiche con piante e fiori, ampie vetrate che catturano il fluire del fiume, la terrazza all’aperto pronta per la bella stagione per solarium e eventi.
Un indirizzo dalla vena romantica aperto ogni giorno
anche solo per la pausa di un caffè, non solo espresso però (!), ma bio e filtrato per una degustazione lenta e in pieno relax.

Dalla cucina pochi piatti, matrice toscana rivisitata con solo prodotti freschi stagionali e del territorio, come i salumi e la carne di Macelleria Giulio Buccianti. Il pane e i dolci sono fatti in casa, una semplicità che si gusta davvero.

Al timone Costanza Landi, brillante designer di interni e fautrice di tanti locali stilosi.

EVENTI SPECIALI

Giovedì 12 ottobre CENA SPETTACOLO D'AUTORE.
In scena i Dallaz, musica dalla A alla Z, e tante esilaranti gag.
Dalle 20 Aperitivo con i taglieri del bistrò calici e cocktail. Tagliere Bistro' ( per 2 persone + calice di vino o spritz 20 euro. Tagliere Bistro' + calice o spritz e spaghettata 25 euro.
Per chi lo desidera si cena alla carta.


RARI BISTRO' - CAFFE    BISTRO'   COCKTAIL BAR   CO-WORKING   EVENTI
aperto ogni giorno dalle h 11.30 a tarda sera - info 393 9307662

5 & Cinque

Un piccolo locale (28 coperti) arredato con gusto: tavoli in marmo, sedute in legno scuro e sulle pareti le foto della Firenze che fu. Cucina naturale e vegetariana ispirata dalla tradizione italiana e ligure. L’atmosfera si sposa alla perfezione con l’anima dell’Oltrarno fiorentino. Un non-so-chè di rive gauche, qualcosa che ricorda Parigi… Avventori da ogni parte del mondo, ma anche fiorentini, un bel mix. Come se si fosse in una locanda che fa da crocevia, merito anche di Silvio che si aggira per i tavoli col suo fare amicale dispensando consigli e domande, instaurando fin da subito un bel legame con i commensali.

Salito alle cronache per la mitica Cecina, all’epoca dimenticata a Firenze, ha saputo ammaliare il pubblico con altre ricette sfiziose e ha il merito di aver contribuito a sdoganare l’idea che la cucina vegetariana, oltre che salutare, possa essere anche godereccia. L’attenzione principale è posta soprattutto sulla materia prima, il più possibile di filiera corta e di provenienza sicura. Piccoli produttori e orti bioattivi. Immancabile la focaccia col formaggio, quella che ha portato Recco, piccola località ligure, sulla e nella bocca di tutta Italia. Tutto quello che viene servito in tavola è prodotto dal lavoro in cucina: dalle paste fresche ripiene alle torte salate, dalle focacce agli sformati, dai dolci ai cantucci, dalle confetture alle mostarde ecc.

Il menù varia anche dal pranzo alla cena. A dirigere la cucina c’è la moglie di Silvio: Mariolina Garau. Si sceglie tra insalate, zuppe, riso e pasta, uova, ratatouille e legumi in inzimino. Ci teniamo a sottolineare che è tutto molto dinamico, legato alla disponibilità e alla stagione. Per noi Cecina, a nostro avviso tra le migliori in Toscana, Corzetti (pasta tipica ligure in uso, secondo la tradizione, nei giorni di festa) al pesto di Maggiorana e Pinoli e il Cavour: dolce classico di panna montata, frammenti di meringa e scaglie di cioccolato.

Una sosta consigliata per chi vuole passare una giornata/serata nel quartiere e, nel contempo, sdoganare il falso mito che la cucina vegetariana sia una cosa distante dalla nostra quotidianità.

5&CINQUE
Piazza della Passera 1 – 055 2741583 – da mer a dom pranzo e cena, chiuso lun e mar – 5ecinque.it

Insalateria: il Fast GOOD che mancava

Chi l'ha detto che il "fast food" è solo ipercalorico e pesante? Esiste invece un pasto veloce e salutare, fresco e gustoso. È quello che offre "Insalateria Original", il nuovo locale inaugurato in Borgo La Croce 27r a Firenze, a due passi da Piazza Beccaria e da Sant'Ambrogio.
Nato dall'idea di offrire un fast food diverso, sano e ugualmente sfizioso, con un servizio veloce e curato, per rispondere all'esigenza di tutti coloro che amano mangiare bene e leggero con attenzione alla qualità e al benessere, ma non hanno sempre il tempo per farlo.



In menù insalate componibili ma anche wrap, le classiche piadine farcite e arrotolate, avocado toast, smoothies, centrifugati e spuntini dolci con ingredienti salutari e in un ambiente pop e improntato sull’attenzione all’ambiente.
Si sceglie tra insalate già ideate o componibili, aggiungendo gli ingredienti che si desidera e scegliendo le dimensioni. 'Insalateria’ è il locale ideale per chi è attento al benessere personale e cerca un pasto salutare ma gustoso, da consumare velocemente in un'atmosfera piacevole ed accogliente o da portare via per mangiarlo a casa o in ufficio. Già presente su tutte le principali piattaforme di delivery come Deliveroo, Glovo e Just Eat, per ordinare dall’app e ricevere le insalate e tutti i prodotti del menù dove si vuole.

Per l’inverno prevista l’introduzione di zuppe.
 
I due aspetti che danno un tocco orginale sono l’orario continuato e l’introduzione di un'allegra mascotte: "Rafanello" già attrattiva per i più piccoli che magari, nell’ideale del proprietario Jacopo Vettori, in futuro può portare il messaggio di un cibo sano nelle scuole attraverso meeting e incontri speciali.



Altro elemento i colori accesi degli ambienti e il logo: magenta che si unisce al giallo realizzato ad hoc da Diseo Agency, agenzia di marketing e comunicazione con sede a Firenze, e partner strategico che ha accompagna Insalateria Original dalla definizione di una strategia di marketing su misura all’implementazione del piano di comunicazione più efficace e che la segue a 360° nel piano di sviluppo della catena.



Borgo La Croce 27r - 055 9868687 - da lun a sab dalle 11.30 alle 21.30 -  insalateriaoriginal.it

Un posticino carino per cenare? (i)Booh!

“Leo, te che sai tutto ci dici un’osteria buona, adatta all’estate, dove si mangia bene e non ci cannano?”
“iBooh”.
“Cosa dici? Boh???”
“No, ho detto iBooh!, ora ti spiego…”

Vai poco dopo il vecchio Teatro Tenda, oggi Tuscany Hall, e sulla destra vedi un parcheggio protetto dalle frasche e dalle siepi: da lì si accede al giardino che fronteggia l’Arno e si scopre sulla sinistra una curiosa palazzina di legno (loro la chiamano “chioschino), in stile vagamente scandinavo, su due piani, che ospita questa originale trattoria.
Nicola è l’autore della giovane impresa aperta effettivamente a pieno ritmo con la “fine” dei lockdown. Si svolge tra il piano terreno (cucina a vista, angolo bar e circa 20 coperti) e il piano superiore, nella terrazza coperta dove si cena all’aperto scegliendo da un menù scritto a mano sulla lavagnetta nera.
Nicola e la cuoca vantano esperienze in trattorie fiorentine storiche molto affermate e ad un certo punto della loro vita si sono uniti per questo sfizioso angolo di buoni piatti e porzioni generose nella periferia fiorentina poco oltre Bellariva.
Il sapore di mare prevale, almeno in estate, in questo menù dove colpiscono subito i piatti, davvero abbondanti, oltre che stuzzicanti e appetitosi. Chi gradisce freschezza e leggerezza può scegliere la grande fantasia di mare:  verdure, gamberi, totani, polpetti. Chi è davvero affamato non si può sottrarre all’incredibile orecchio di elefante sommerso di gustose patate fritte. Pici, paccheri e linguine aprono il menù: alla gricia; con n’duja e stracciatella; cacio, pepe, totani e gamberi. Anche una variante esotica con la fajita di pollo e verdure.
Perfetto per una seratina easy con amici, mangiando di gusto, auspicando un po’ di brezza dal fiume, tutto condito dalla simpatica accoglienza di Nicola.




iBooh
Via Enrico De Nicola 45/1 – 055 2398159 – 3920021403 – iboohfirenze.com
Prezzi: antipasti e primi 8-12, secondi 14-18, dolci 4.


C’è un nuovo Salviatino!

Il Salviatino ha riaperto le sue porte, pronto ad accogliere gli ospiti con nuove, esclusive proposte nella magnifica villa rinascimentale del XV secolo, una location esclusiva immersa nel verde delle dolci colline fiesolane.

LA NUOVA POOLHOUSE, nel parco con vista sull’orto biologico e l’oliveto, ospita ogni giorno dalle 12 alle 15 la cucina farm-to-table dello chef Riccardo De Prà. Legata al benessere, propone piatti semplici e ingredienti di qualità raccolti giornalmente nell’orto biologico della villa.

PROTAGONISTA DELL’APERITIVO, servito nel bar della villa o nel magnifico giardino, è la curiosa cocktail list di Lorenzo Uberti, Viaggi e Miraggi. Ogni proposta racconta un ricordo di viaggio, che dura il tempo di assaporare un sorso; i profumi sono quelli avvolgenti dell’estate, in un’elegante e raffinata atmosfera in cui niente è scontato.

MA IL MOMENTO PIÙ MAGICO È LA SERA, quando si può gustare una cena da Giacomo al Salviatino, sulla Terrazza sotto il cielo stellato di Firenze, o nella magnifica Sala Affresco. La tradizione di Giacomo Milano, da sempre animata da una grande passione per la buona tavola e per i piatti classici della cucina italiana, giunge ora a Firenze grazie allo chef Angelo Mancuso: un menu ispirato all'autentica tradizione italiana con materie prime di alta qualità ed estrema attenzione per i dettagli, che si uniscono ad una piacevole convivialità e ad un'atmosfera cordiale e accogliente.
Il Salviatino è un luogo davvero inaspettato, a soli 10 minuti dal cuore pulsante della città di Firenze, ma immerso nel verde e nella tranquillità di una location unica, in un’atmosfera in cui il benessere e il relax prendono il sopravvento sulla frenesia della quotidianità.

Via del Salviatino 21 – 055 9041111 – salviatino.com

Olio nuovo a Porta al Prato

Il nuovo locale, sempre guidato da Paolo Provvedi, oltre a confermare una elegante vena gastronomica nel segno dell’olio doc, vanta adesso anche un cocktail bar – bistrò nella sala d’entrata dove sorseggiare un drink come si deve, magari accompagnato da un piatto o da amouse bouche della cucina per uno spuntino-cena light.

Una curata carta di extravergini ispira i due menù degustazione (Frantoio, 4 portate di terra 60 euro; Leccino, 4 portate con pesce 65 euro) e la linea di piatti stagionali che fa da “copertina” nel ricco menù, una cucina ricercata di chiara aderenza territoriale punteggiata di aromi e sapori accattivanti. Tortelli mugellani con sugo “finto”, Vellutata di cavolo nero, tortelli pecorino e pere, cotture a bassa temperatura per guancia di manzo, petto di anatra, filetto di Cinta senese. In cucina Chand Lal e Andrea Mazzei, con la consulenza di Michele Bosco, chef di lungo corso. Direttore Carlo Lazzerini, sue le esclusive preparazioni al tavolo: spaghetti flambé, tartare, crêpes Suzette alla lampada. Da provare!

OLIO restaurant – Via Il Prato 58r – 055 2658198 – aperto a cena (chiuso lun) – olioresaurant.it – prezzi €€/€€€

Casa Barone: Un Bistrò-Boutique!

È il nuovo concept che si scopre in un angolo insolito di Sesto, un'oasi di design che desta stupore e curiosità. Grandi vetrate griffate col simbolo di Barone, una istituzione della pelletteria e moda fiorentina, che ha mantenuto alta la sua qualità e artigianalita' cogliendo le tendenze e i cambiamenti del settore. E chissà che questo loro nuovo concetto di locale non apra la strada ad un nuovo trend.

Nato nel pieno della pandemia da una chiacchierata tra Luciano Tisi e Massimo Romolini che hanno voluto unire le proprie esperienze in questo innovativo bistro-boutique. Dalle parole ai fatti. All'esterno una rigogliosa urban jungle: palme, banani, luci suggestive che scaldano l'atmosfera serale, spesso accompagnata da musica dal vivo. Un dehors glam accoglie con gusto lounge e da qui arriviamo all'interno dove pareti Savage Glam incorniciano il Bistrot che si fonde con la boutique. Nuova collezione e pezzi unici da osservare mentre si gusta un cocktail o o si cena. Anima non trascurabile del locale è la squadra, tutta al maschile: giovani bartender e camerieri dal gusto hipster, guidati dal timoniere Luciano, un sorriso che conquista per guidarvi tra selezioni di etichette e innovative mixology (un esempio? "cambio colore scelgo viola": gin - infuso di butterfly pea - sciroppo di zucchero – limone). Da provare.



Ma veniamo al pezzo forte, la cucina dello Chef Stefano Loardi. Mano d'artista e notevole tecnica, con gusto (moderato) dell’innovazione e passione per le cucine del mondo, da cui estrae ispirazione e creatività con materie prime eccellenti. Noi ci siamo affidati al “percorso al buio” dello Chef, spaziando dal salmone Glovlax scandinavo con barbabietola e yogurt al petto d'anatra con miele e lavanda agli spaghettoni con tartare di gambero blu e burrata; dai cappellacci su crema di riso allo zafferano ripieni di brasato a una rivisitazione del risotto alla milanese che conquista al primo boccone. Ed ancora tartare di fassona con nocciole, Carrè di cinghiale con coulis di Guinness e cece nero, e il Gado Gado di Tonno, trancio con arachidi, latte di cocco e mix di carote e cipollotto per un tuffo in Thailandia. Dulcis in fundo Barone's Gentleman, un sigaro di cioccolato con panna affumicata al whisky e vaniglia; o Namelaka, cremoso al cacao con frutti di bosco e riso soffiato.



Concept, atmosfera, gusto e la spensieratezza di un ambiente informale ma glam.

Giulia Maria Ricci

CASA BARONE
Sesto Fiorentino – via degli Olmi 65 – 055 0495968 – aperto 12:30 15:30 / 18 01 – sab 18-02 (chiuso dom) baronebistrot@baronefirenze.it

San Valentino sul... LUNGARNO

Caffe’ dell’Oro
Caffè Italiano contemporaneo che vanta una posizione davvero privilegiata, con vista in prima linea su Ponte Vecchio, da godere nelle belle giornate anche dai suoi sette salotti esterni. Il menu offre una doppia anima per accontentare gli amanti della tradizione, così come i gusti più internazionali: da non perdere il Fusilloro con zafferano e gamberi rosa, oppure la tartare di avocado o l’ormai iconico Tiramisù toscano….la vista meravigliosa è offerta dalla casa. 

Per San Valentino con un menu di delizie esclusivo firmato dallo chef Antonio Minichiello
Lungarno degli Acciaiuoli, 2P – 055 2726 8912 – WA 342 1234 710 - tutti i giorni dalle 7 alle 24 - oro@lungarnocollection.com – www.caffedelloro.com - prezzi €€€

Picteau Bistrot & Bar
Il COCKTAIL BAR con la carta creata da talentuosi giovani barman, si affianca al BISTROT con un nuovo menu firmata dallo stellato Claudio Mengoni. La proposta spazia dalle proposte più golose (ottimi i teaser di pizza gourmet o il Picteau signature burger) fino ai più classici piatti della cucina mediterranea (gnocchi al limone, rombo, broccoli e bottarga o la parmigiana di melanzane, davvero ottimi!). Pochi tavoli (sia interni, che esterni), con prenotazione obbligatoria, per godere di una vista unica in prima linea su Ponte Vecchio con affaccio diretto sull’Arno, proprio come se si fosse su una barca. 

Per San Valentino una proposta speciale a la carte dedicata agli innomarati!
Borgo San Jacopo, 14 – 055 27264996- WA 342 1234 710 - tutti i giorni dalle 7 alle 24 - picteau@lungarnocollection.com - www.lungarnocollection.com  - €€€

L'Aceto Balsamico di Modena e i confini della Tradizione

Diciamocelo: non è da tutti i giorni pranzare in Toscana con in tavola diverse varietà di Aceto Balsamico e spesso pensiamo anche che sia un sacrilegio!
Il team di Acetaia Giusti ha indetto per questo un Giro d’Italia per smentire questa credenza che, ora possiamo dirlo, è del tutto sbagliata. Per farlo hanno scelto di invitarci a pranzo nella Trattoria eletta da poco la più buona d’Italia dal portale TOP 50: da Burde, in via Pistoiese.



Insalata di Trippa, polpette, lingua, lampredotto, zuppe, stracotto e peposo hanno sfidato la storia incontrando le varie tipologie di Aceto Balsamico di Modena Acetaia Giusti e trovando sempre uno sposalizio felice.
Sono 5 le tipologie di IGP base indicate dalle medaglie presenti in etichetta, in riferimento a quelle vinte dall’aceto balsamico nei vari expo che in 400 anni di storia ne hanno consacrato bontà e qualità. Più medaglie, più intensità, dolcezza e densità. Poi c’è l'extravecchio DOP invecchiato almeno 25 anni specialità della casa, ma anche tanti altri prodotti di qualità .

Sotto la guida di Claudio Stefani Giusti, 17ma generazione della famiglia e AD dell’azienda, abbiamo sperimentato diversi abbinamenti cercando il giusto equilibrio tra acidità e dolcezza. Il risultato è stato sorprendente oltre che piacevole: con l’Insalata di Trippa apprezzato l’agrodolce bianco, con la Finocchiona al forno il 5 medaglie IGP di grande corpo e spessore aromatico, con la Pappa al pomodoro ci è piaciuto molto il 3 medaglie IGP denso, dolce e versatile. Con Lingua e Lampredotto abbiamo scelto 1 medaglia IGP per restare un po’ di più sull’acidità, con lo Stracotto di nuovo il 3 medaglie IGP. Tra gli abbinamenti più riusciti sicuramente quello tra  Zuppa inglese e Aceto Balsamico di Modena “extravecchio” DOP.

Le due parole chiave del “Giro D’Italia” di Acetaia Giusti sono versatilità e sperimentazione. Con questa iniziativa conferma il proprio impegno nel promuovere e far conoscere le innumerevoli sfaccettature di un prodotto storico e d’eccellenza come l’Aceto Balsamico di Modena, dando vita ad un racconto in cui tradizione e territorio si sposano con uno sguardo contemporaneo e in cui il Balsamico diventa protagonista della cucina moderna, in grado di evolversi ed abbinarsi ai tantissimi piatti della cucina italiana.

Per i più curiosi e gli appassionati di gastronomia italiana consigliamo la visita in azienda con tour in acetaia, visita del museo e degustazione.

Gran Deposito Aceto Balsamico di Giuseppe Giusti dal 1605 - Strada Quattro Ville 52, Modena - 059 840135 - info@giusti.it - giusti.it

B-Roof: Late Summer Dinner

La bella stagione sta piano piano scemando, ma al Grand Hotel Baglioni è stata vissuta a pieno grazie ai molti eventi sulla splendida terrazza panoramica nota in città come B Roof, tra i quali anche il nostro God Save The Wine.

Per salutare quindi il periodo più bello dell'anno ecco una cena speciale che connette le due anime della cucina del B Roof: Sicilia e Toscana.

Sono 1170 i chilometri di distanza fra le due regioni che racchiudono tutta la storia del Baglioni.
 Le radici siciliane e la profonda conoscenza dei territori toscani sono la fonte di ispirazione degli Chef, che interpretano la cucina mediterranea esaltando il “carattere toscano e DNA siciliano”. Per questo la stagione estiva 2023 si chiude con una serata speciale all'insegna delle due anime che ci caratterizzano, proponendo un percorso gastronomico tutto da scoprire.

Il menù dedicato "1170", infatti, è costruito con maestria attraverso il tocco dei Sous Chef di origini siciliane e una certosina lavorazione toscana dell’Executive Chef Richard Leimer.


 
Un tributo alla mediterraneità, per dire “arrivederci” all’estate e anche un’anteprima per la prossima stagione!
 
B-Roof Grand Hotel Baglioni - Piazza dell’Unità d’Italia - dalle 19.30 - 60 euro a persona (vini esclusi); 73 euro a persona (vini in abbinamento inclusi), vini diversi da quelli proposti nel menù possono essere scelti dalla Carta

Melloo's Place

Sul nostro E_STORE trovi voucher per una cena a condizioni specialissime!

Siamo in uno dei cuori pulsanti della nightlife fiorentina, dove molti si ritrovano per passare serate allegre tra amici. Qui MELLOO ha trovato la sua nuova casa da qualche mese. Salito alle cronache per un suo innovativo metodo di pagamento, il cosiddetto Vinyl Coin ideato e brevettato dal proprietario Massimo Mauceri, è oggi un punto di riferimento per chi a una cucina gustosa vuole unire ottima musica e magari un dopo cena con cocktail.

Oggi in molti cercano la luce della ribalta inventandosi tecniche di cottura sopraffine e impiattamenti avantgarde, ma non sono molti quelli che lasciano il segno. Ciò che invece è successo a Melloo è andato ben oltre le aspettative. Infatti con la sopracitata operazione Vinyl Coin, Massimo Mauceri finì su tutti i giornali grazie all’innovativa e allettante alternativa di pagamento: mi porti il tuo vinile usato, io te lo valuto e in cambio consumi nel mio locale. Una sorta di baratto 2.0 che soprattutto ha strizzato l’occhio alle generazioni più giovani spesso in cerca di qualsivoglia forma di risparmio.

Negli anni il locale è cresciuto e la sede iniziale in via Gordigiani non rispondeva più alle esigenze e, dopo una breve parentesi con temporary shop alle Cure - alcuni residenti già lo rimpiangono - ecco il posto giusto al momento giusto: Sant’Ambrogio. Qui Melloo si esprime al suo massimo potenziale rivolgendosi ad un pubblico al passo con il proprio credo. Lo street concept si ritrova nell’arredamento, nel menù e nella proposta artistica: ad esempio il murales che decora la sala principale o la sala rossa che si affaccia sulla strada con una console aperta a tutti e la collezione di vinili arricchitasi di gemme soul, funk e hip hop. Per poi passare al menù: protagonisti i grandi classici della cultura street americana, burger, nuggets e fries, con l’immancabile tocco Made in Italy della pinsa.

La serata si svolge tra musica e buon cibo e il “pubblico” è prevalentemente giovane, tra i 20 e 40 anni. Un pubblico che sempre più cerca locali ideali sia per aperitivo che per cena e/o dopo cena. La cucina americana qui non va però intesa nella sua accezione negativa, perché è realizzata con materie prime selezionate da produttori toscani e ad esempio i bun, ovvero i panini per gli hamburger, sono fatti in loco con una ricetta che garantisce tenuta e gusto. Anche l’impasto della pinsa è croccante e leggero, come del resto la panatura al corn flakes dei nuggets. Da provare anche la selezione di birre artigianali.
Un ambiente rilassato che va di pari passo al servizio, attento, ma informale. Lo consigliamo per cene tra amici o aperitivi gustosi e anche per dopo cena funky. Il motto è It’s food for your soul e questo comprende al meglio la sua proposta.

Da segnalare il giovedì sera Soulgroove: serata che porta in consolle la scena fiorentina, il venerdì e il sabato serate a tema e piccoli live.

MELLOO
Piazza Ghiberti 5r – 055 0541180 – mar, mer e dom 18-23, da gio a sab 18-02 (chiuso lun) info@mello.it – melloo.it

La Colomba di Slitti

Andrea Slitti presenta la ricetta esclusiva della Colomba cioccolato e arancia. La Pasqua è alle porte e, come ogni anno, il pluripremiato Maitre Chocolatier Andrea Slitti, dell’omonima cioccolateria toscana, presenta la nuova creazione artigianale e lavorata a mano: la Colomba arricchita con cioccolato di prima qualità (Gran Cacao fondente 64%), cacao naturale in polvere, mandarini di Ciaculli e arance della Calabria candite a bassa temperatura. 

La ricetta esclusiva della Colomba Slitti al cioccolato e arancia parte da un lievito madre di oltre 70 anni, rinfrescato ogni giorno fino al suo utilizzo. Il cioccolato è il simbolo distintivo di questa creazione - il Gran Cacao 64% (Ecuador, Perù e Madagascar) e il cacao naturale in polvere - cui si aggiunge l’aroma delle arance di Calabria candite a bassa temperatura, il mandarino di Ciaculli e l’estratto di Vaniglia Bourbon.

La si trova nello store a due passi da Piazza del Duomo a Firenze.

Andrea Slitti, dell’omonima cioccolateria Slitti di Monsummano Terme, in provincia di Pistoia, è testimone di una lunga tradizione di artigianalità, passione e qualità delle materie prime impiegate, che negli anni gli è valsa la vittoria di 190 premi prestigiosi e che ancora oggi fa di lui e della sua Fabbrica di Cioccolato un simbolo non solo in Italia, ma nel mondo. Slitti, infatti, distribuisce i suoi prodotti in 25 Paesi e, oltre al monomarca di Firenze, conta una sede a Dubai da cui raggiunge anche il mercato di Abu Dhabi.  


SLITTI
Piazza dell’Olio 6 – 055 0250050 – dalle 8 alle 20 – slitti.it – tavoli all’aperto


LA NOSTRA RECENSIONE - IN PIAZZA DELL’OLIO: Slitti-amo? (settembre 2023)

La Fabbrica di Cioccolato di Monsummano Terme, in provincia di Pistoia, una delle eccellenze della cosiddetta “Chocolate Valley Toscana”, ha aperto da qualche mese il suo primo Flagship store a Firenze, in Piazza dell’Olio 6.

Si è trattato di un’apertura che annuncia l’inizio di una nuova fase per il marchio Slitti. Una storia che, partita dal 1969 dalla torrefazione del caffè a Monsummano Terme, si è rapidamente evoluta abbracciando il mondo del cioccolato, ed è ora pronta a svilupparsi su due nuove direttrici - l’internazionalizzazione e il retail - mantenendo al centro del progetto di crescita grazie alla riconosciuta maestria del maitre chocolatier Andrea Slitti, uno dei più importanti cioccolatieri artigianali al mondo.



LO STORE DI PIAZZA DELL’OLIO conta circa 30 coperti ed è organizzato in quattro aree principali, pensate per valorizzare l'artigianalità, il made in italy, e i due prodotti di punta della tradizione slitti: cioccolato e caffè. Al banco caffetteria (oltre che in sala) si degustano diverse miscele di caffè oltre ad un’ampia selezione di cioccolate calde ed affogati. Al cioccolato invece è riservata una vetrina che ospita più di 40 tipi di praline, tra cui quelle al Caffè Turco vincitrici del Premio Tavoletta d’Oro 2023; una terza vetrina è dedicata alla pasticceria e specialità artigianali preparate al momento; per concludere con il corner dedicato alla vendita dove è possibile acquistare una vasta selezione di prodotti pluripremiati.

IL PRANZO - La tradizione Slitti si declina qui anche verso la cucina con piatti che comprendono un’ampia selezione di schiacciate farcite, con sbriciolona, carciofi e crema di pecorino; crostoni, da quello con gorgonzola, pere, noci e miele a quello con burrata, pomodori secchi e alici, fino alle tartare di pregiata carne di Vitello Adulto Piemontese, poi ancora croissants salati e primi piatti gustosi.

Un Gambero in Versilia

I VOTI della nuova GUIDA 2024 del GAMBERO ROSSO da Viareggio a Forte dei Marmi premiano senza incertezze una delle cucine più apprezzate della Toscana.
(ndr: qui consideriamo solo i locali votati sopra 80 ovverro le 2 forchette, da 90 in su 3 forchette…)

COSTA VERSILIA

90
LORENZO Forte dei Marmi (nella foto)
IL PICCOLO PRINCIPE Viareggio

88
LUX LUCIS Hotel Principe Forte dei Marmi
ROMANO Viareggio (2023 > 87)

87
LUNASIA Hotel Plaza Viareggio (2023 > 86)

86
LA MAGNOLIA Hotel Byron Forte dei Marmi

85
IL BISTROT Forte dei Marmi (2023 > 84)

83
IL PARCO DI VILLA GREY Forte dei Marmi

81
IL MERLO Camaiore
FILIPPO Pietrasanta (2023 > 79)
FRANCO MARE Forte dei Marmi (2023 > assente)

3 bottiglie
ENOTECA MARCUCCI Pietrasanta



Settebello: Non Solo Pizza

A Bellariva, nei giardini della piscina Nannini, un locale che si sta rinnovando con migliorie in ogni aspetto: location, servizio e cucina. Conosciuto come pizzeria grazie alla qualità dell’impasto e alla golosità degli ingredienti, ha anche in serbo un’ottima cucina che spazia tra terra e mare. Antipasti, primi e secondi da provare.

Nico Fejzaj e Ana ci tengono a offrire una proposta completa. Qui si gustano ottimi spaghetti alle vongole con bottarga, impepata di cozze, fritto misto di mare, ma anche gustosi hamburger e taglieri di salumi. Una scelta ampia tra terra e mare di tradizione italiana, senza strane invenzioni o esecuzioni, ma con grande attenzione agli ingredienti utilizzati, reperiti da fornitori di fiducia.

Oltretutto con la bella stagione si gode di una vista sul parco che permette di assaporare con i piatti anche il rigoglioso risveglio della natura. Durante i pranzi la sala si illumina con la luce del sole e offre una pausa di relax che in zona è difficile trovare altrove. Un’offerta a 360 gradi e per tutti i gusti. 


SETTEBELLO
Lungarno Aldo Moro, 6 (nel giardino della piscina Nannini a Bellariva) - 055 606840 – pranzo e cena, sab solo cena (chiuso lun) settebellobellariva@yahoo.it - €

Una Pizza da Settebello - Recensione marzo 2024

Capita sempre, durante la settimana, quella sera da passare con qualche amica/o per aggiornarsi sulle proprie vite e magari non basta un aperitivo e si cerca un posto dove mangiare. Spesso una pizzeria è la soluzione migliore. Un posto che sappia accogliere, dove si mangi bene e si riesca a parlare in pace. A Bellariva, immerso nel giardino della piscina Nannini, ne abbiamo trovato uno ideale per questo tipo di occasioni e non solo: il Settebello.

Nico Fejzaj e Ana, rispettivamente manager e cuoca-pizzaiola, marito e moglie, dal 2019 dedicano anima e cuore a questo locale apportando sempre qualche miglioria sia negli ambienti che nella cucina. Recente una piccola rivoluzione negli ambienti, oggi più accoglienti e freschi. Una sala più raccolta, con nuove luminarie e piccoli dettagli che donano un’atmosfera confortevole e rendono merito alla loro proposta. Il Settebello è già un must per il quartiere ed è scelto spesso anche da chi, prima o dopo gli spettacoli al Tuscany Hall, sente un leggero languorino. 


Inutile girarci intorno però, qui il piatto forte è la pizza. Cotta nel forno a legna è proposta con diversi ingredienti: dalle combinazioni più classiche fino alle più contemporanee. Due esempi? La Tartufata, pomodoro, mozzarella, salsiccia fresca, porcini e crema di tartufi e la Golosa, pomodoro, mozzarella, speck, datterini rossi e burrata. L’impasto è un compromesso tra le pizze estremamente alte e soffici e quelle croccanti, a noi piace. Un frutto della costante voglia di crescere di Ana che non perde occasione per imparare tecniche nuove. Quello che viene fuori mentre ci parliamo, oltre alla passione, è questa volontà di migliorare, sia in cucina, che in sala, apportando piccole modifiche dove necessario, per garantire a chi viene la miglior esperienza possibile. 

Da provare anche la cucina con ricette di mare come l’ottimo e abbondante fritto misto o i classici spaghetti alle vongole. Da segnalare anche il pranzo, pensato per chi ha poco tempo. La formula primo e secondo a 10 euro o solo secondo a 8 euro è consigliata. E come non accompagnare tutto questo con una birra o un buon vino? Anche su questo fronte siamo accontentati con una discreta libertà di scelta.

Ci sentiamo quindi di consigliare questo locale per tutte le occasioni, anche perché, last but not least, i prezzi sono alla portata di tutti.

PARC BISTRO': Il Buono delle Cascine

Parc Bistrò è alle Cascine, sul lato destro del Piazzale del Re, adiacente alla residenza teatrale e artistica di Fabbrica Europa, storico festival fiorentino, e di Toscana Produzione Musica che porta una stagione di musica internazionale, nazionale e del territorio da marzo fino a giugno.

Ingresso e american bar, un’ampia sala adiacente, ma è lo spazio all’aperto, in parte protetto dai portici, in parte disteso nella piazza ornato da piante e filari, il suo punto forte. E la stagione mite che arriva lo aiuta a vivere ben oltre l’estate.

È aperto dalle 9 di mattina fino a dopo mezzanotte. L’offerta varia dalla colazione, con un buon assortimento di pasticceria e sandwiches, e prosegue con un light lunch per chi lavora in zona o preferisce una sosta dopo una bella passeggiata. Dal pomeriggio ricco aperitivo con appetizers, pinsa e frittini vari. Qui a cena si apprezza davvero una cucina che non sbaglia un colpo, servita a prezzi equi, tradizionale ma sfiziosa quanto basta per convincerci a tornare spesso. Il menù cambiato stagionalmente e ci si abbina volentieri uno spritz o un buon bicchiere di vino o una bella coppa di champagne. 

Molteplici gli eventi enogastronomici o musicali a tema, come la Cena Salentina venerdì 15 marzo, con piatti tipici della tradizione contadina e canti e suoni dal Salento al Mediterraneo. 


PARC BISTRÒ - Piazzale delle Cascine, 7 - 055 330787 - parkbistrosrls@gmail.com - parcbistro.it - grande spazio all’aperto – prezzi €/€€

Un mese con … Me'Ma’!

Cuore pulsante il forno: dolci e gustosi piatti di carni ben grigliate e rosolate. Il menù spazia dai taglieri–aperitivo a primi sfiziosi, e piatti con quel pizzico di km zero che piace! Un meeting point che se siete in zona non potete mancare.
Ciliegina sulla torta la carta dei vini
(e birre artigianali) che Francesco Filippeschi cura con competenza e amore filiale! 

EVENTI DEL MESE (marzo) :

Domenica 3 live music with Ziara,

Venerdì 8 festa della donna tra mimose e buon cibo, live music with DIDO,

Mercoledì 13 Cena degustazione Champagne

Mercoledì 20 cena degustazione

Valorizzare il territorio tra genuinità e gusto! voce ai produttori di eccellenza locali: Cinelli ci parla dei sui magnifici Polli, Eleonora delle sue Farine di qualità, Giacomo del suo Miele e Francesca dei sui orti e dell’importanza della biodiversità! Il Baldi fà assaggiare i vini del Pratomagno.
Prezzo della serata €38

Venerdì 22 Serata Scuppoz,

Domenica 31 Pranzo di pasqua. 

Ogni domenica a pranzo: “le domeniche di Casa Me’Mà”, menù speciale e tante gustosità!

Figline Valdarno - Casa Me'Mà - via Niccolò Copernico - 055 4931725 – sempre aperto 7-24 - casamema.com - Prezzi €/€€

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